Sommario
- Sam Levinson, creatore di Euphoria, è accusato di plagio per l’estetica dello show dopo che la regista Petra F. Collins ha affermato che lui l’ha contattata per dirigere basandosi sulle sue foto.
- Collins afferma di aver fatto il casting e di aver contribuito a costruire il mondo dello show, ma HBO alla fine ha rifiutato la sua candidatura a causa della sua età, per poi utilizzare la sua versione dello show.
- Una fonte vicina a Levinson ha risposto alle accuse di Collins.
Sam Levinson, creatore di Euphoria, è stato accusato di plagio per l’estetica dello show. Diventata uno dei maggiori successi di HBO, Euphoria si distingue per le performance di un talentuoso cast guidato da Zendaya. Ma il teen drama è stato oggetto di molte discussioni anche per la sua presentazione colorata, che dona alla storia una realtà esaltata. La terza stagione di Euphoria non ha ancora una data di uscita ufficiale, ma si prevede che avverrà nel 2025.
Ma in commenti che di recente sono diventati virali, la regista Petra F. Collins afferma che Euphoria ha rubato la sua estetica. Collins, modella e artista, ha lavorato con Cardi B, Olivia Rodrigo, Selena Gomez e l’attrice di Euphoria Alexa Demie. In un’intervista di quest’anno, Collins ha raccontato alla pubblicazione ungherese Punkt che Levinson l’ha contattata per dirigere il teen drama di HBO, prima di dirigere la maggior parte della serie da solo. Collins ha anche affermato che Levinson le ha detto che Euphoria si ispirava alle sue foto. Di seguito il suo commento:
Collins: Ti dirò la verità su quella serie che non è mai stata raccontata. Non ne ho mai parlato pubblicamente perché è una cosa così folle, ma sostanzialmente, la ragione per cui mi sono trasferita a Los Angeles è perché Sam Levinson, che ha diretto lo show, ha contattato la mia agenzia e ha detto: “Ho scritto uno show basato sulle tue foto. Lo dirigeresti?”. Quindi mi sono trasferita a LA e ho lavorato per HBO per circa 5 mesi. Pensavo di dirigere la serie. Ho creato un intero mondo per essa, ho fatto il casting, tutto il resto, e all’ultimo minuto HBO ha detto: “Non ti assumiamo perché sei troppo giovane”. E io ho risposto: “Va bene, grazie mille” Non avrebbero preso la mia versione dello show ovviamente – sono stata così ingenua – ne avrebbero fatta un’altra. Quindi va bene, ho imparato molto, è stato interessante… E un anno dopo esco dal mio appartamento, e vedo questo cartellone pubblicitario ed è esattamente quello che sono, una copia del mio lavoro. Ho iniziato a piangere, ero così scioccata. Voglio dire, mi è successo così tante volte nella mia carriera, ma non su quella scala. E’ stato così intenso per me, perché questa è l’estetica che ho costruito per tutta la mia vita, e ora devo cambiarla perché entra nel mainstream e mi è stata tolta. La cosa peggiore è quando la gente dice inconsapevolmente che questo show sembra le tue foto.
Né HBO né Levinson hanno risposto alle richieste di commento, ma The Daily Beast ha ricevuto una risposta da una fonte vicina a Levinson. Il commento della fonte è riportato di seguito:
È molto noto che Euphoria è un remake di uno show israeliano. Come suo fan, sperava che ci fosse la possibilità di lavorare insieme in quel modo. Ma in nessun caso le è stato promesso nulla. Non sarebbe stato possibile per lui farlo perché, alla fine, è la decisione della rete.
Questa intervista riemersa aggiunge a una narrazione inquietante su Levinson
Nell’intervista, Collins ha detto “la verità su quella serie… non è mai stata raccontata”. Riferendosi a Euphoria, ha spiegato che si è trasferita a Los Angeles perché Levinson ha contattato l’agenzia di Collins e le ha chiesto, con le parole di Collins: “Ho scritto lo show basandomi sulle tue foto. Lo dirigeresti?”. Lei dice di aver fatto il casting e di aver contribuito a costruire il mondo dello show. Poi, all’ultimo minuto, HBO le ha detto che non l’avrebbero assunta perché era troppo giovane. Collins dice di aver accettato questa decisione, solo per scoprire in seguito che stavano utilizzando la sua versione dello show.
Quest’ultima notizia su Euphoria fa seguito a una preoccupante segnalazione su The Idol, di cui Levinson è stato il capo dietro le quinte. Amy Seimetz, regista dell’horror indipendente She Dies Tomorrow, era stata inizialmente scritturata per dirigere la serie HBO, ma è uscita di scena nell’aprile del 2022 a causa di significative riprese aggiuntive. Era stato rumorato che Seimetz fosse stata licenziata da The Idol, che ha cambiato angolazione e presentazione una volta che Levinson ha preso il controllo, e diversi utenti dei social media hanno fatto notare questo alla luce delle dichiarazioni di Collins.
HBO, insieme alle star di The Idol, ha emesso dichiarazioni per smentire le voci e manifestare sostegno a Levinson. Lo show, che vede protagonista The Weeknd e Lily-Rose Depp, è stato accolto da recensioni negative ed è stato cancellato dopo una sola stagione. Il tempo di Levinson con HBO ha contribuito a portare un grande successo con Euphoria, anche se continua a fare notizia per i presunti conflitti fuori dalle telecamere.
Fonte: Punkt, The Daily Beast
