Sommario
- Chris Fisher elogia il cast di Star Trek: Strange New Worlds per la seconda stagione per essersi distinto, nonostante ci sia stato meno focus sui personaggi del Capitano Pike.
- La seconda stagione ha distribuito l’attenzione sugli altri membri dell’equipaggio dell’USS Enterprise, con diversi personaggi che hanno avuto episodi di rilievo che approfondivano il loro sviluppo e le loro relazioni.
- Fisher sottolinea le incredibili performance di Jess, Melissa, Celia, Ethan, Rebecca, Bruce e Paul, enfatizzando la vera natura di ensemble dello show e esprimendo speranza per il suo futuro.
Chris Fisher, co-produttore esecutivo e regista di Star Trek: Strange New Worlds, elogia il modo in cui il cast ensemble dello show si è distinto nella seconda stagione, mettendo in secondo piano il Capitano Christopher Pike (Anson Mount). Nella seconda stagione di Strange New Worlds, l’attenzione si è distribuita sul resto dell’equipaggio dell’USS Enterprise, con Number One (Rebecca Romijn), Lt. La’an Noonien-Singh (Christina Chong), Lt. Spock (Ethan Peck), Ensign Nyota Uhura (Celia Rose Gooding), Nurse Christine Chapel (Jess Bush), Lt. Erica Ortegas (Melissa Navia) e Dr. Joseph M’Benga (Babs Olusanmokun) che hanno avuto episodi o trame di rilievo che approfondivano i loro personaggi e le loro relazioni.
Intervistato nel podcast The 7th Rule condotto da Cirroc Lofton e Ryan T. Husk, il co-produttore esecutivo Chris Fisher ha parlato del finale della seconda stagione di Star Trek: Strange New Worlds e ha elogiato il modo in cui il cast si è distinto nonostante ci fossero meno episodi incentrati sul Capitano Pike. Leggi le sue dichiarazioni e guarda il video qui sotto. (Le parole di Fisher iniziano al minuto 54:01):
Sono rimasto affascinato da Jess, Melissa, Celia, Ethan, Rebecca, Bruce… Paul… Sono tutti incredibili. E penso che abbiamo visto episodi che non avevano molto Pike in cui sono stati portati avanti da attori incredibili. Abbiamo davvero sentito la vera natura di ensemble di questo show in modo straordinario. Spero che ciò continui.
Perché la stagione 2 di Strange New Worlds si è concentrata sull’equipaggio dell’Enterprise invece che sul Capitano Pike
Molte serie di Star Trek ruotano principalmente attorno al Capitano come personaggio principale. Questo è particolarmente evidente nelle serie come Star Trek: Discovery, che è guidata dalle azioni del Capitano Michael Burnham (Sonequa Martin-Green). Nella prima stagione di Strange New Worlds, il Capitano Pike era il protagonista e il decision-maker, ma questo non è stato esattamente il caso nella seconda stagione. Anson Mount è diventato padre di un neonato durante la produzione della seconda stagione di Strange New Worlds e ha avuto più tempo libero per stare con la sua famiglia. Per compensare, la seconda stagione di Strange New Worlds ha costruito episodi intorno al resto del cast, dal romance temporale di La’an in “Tomorrow and Tomorrow and Tomorrow” all’avventura comica di Spock come umano in “Charades” al passato traumatico di Dr. M’Benga esplorato in “Under the Cloak of War”.
Allo stesso tempo, il Capitano Pike è tornato in tutta la sua forza e ha preso il comando in episodi come “Among the Lotus Eaters” e il finale della seconda stagione di Strange New Worlds, “Hegemony”. Pike era anche al centro della commedia nell’episodio crossover di Strange New Worlds con Star Trek: Lower Decks, e Chris ha cantato con tutto il cuore insieme al resto dell’equipaggio dell’Enterprise nel primo episodio musicale di Strange New Worlds, “Subspace Rhapsody”. Ma non c’è dubbio che il cast ensemble di Star Trek: Strange New Worlds si sia distinto nella seconda stagione, dando a tutti la loro giusta parte di luce riflessa.
La seconda stagione di Star Trek: Strange New Worlds è in streaming su Paramount+.
Fonte: The 7th Rule