Il botteghino di The Flash ha subito una caduta quasi altrettanto brutta del flop di supereroi dello scorso anno, Morbius. Il film dell’universo DC, uscito nei cinema il 16 giugno, segue le avventure del velocista protagonista Barry Allen (Ezra Miller), che fa ritorno dopo essere stato presentato ufficialmente in Justice League del 2017 (dopo un breve accenno in Batman v Superman del 2016). Il calo record del botteghino di The Flash ha continuato la recente tendenza di diminuzione dei guadagni al botteghino della DC, con un’apertura di 55 milioni di dollari che era leggermente superiore al deludente Shazam! Fury of the Gods di quest’anno, ma comunque inferiore all’anno scorso a Black Adam, che non ha raggiunto il punto di pareggio nei cinema.
Secondo Variety, il botteghino di The Flash ha subito un forte calo nel secondo weekend. La previsione è che terminerà domenica con un totale di 15,3 milioni di dollari in tre giorni, una caduta peggiore del previsto del 73 percento che lo colloca al terzo posto nella classifica del weekend. Ciò fa di The Flash il peggior calo nel secondo weekend nella storia della DCU, quasi altrettanto brutale del calo del 73,8 percento di Morbius, che alla fine ha incassato meno di 75 milioni di dollari negli Stati Uniti.
Ci sono molte ragioni per cui The Flash ha faticato a coprire i costi al botteghino. Una ragione è che la DCU sta subendo una ristrutturazione dopo la recente serie di delusioni al botteghino, creando potenzialmente titubanza nell’impegnarsi per i personaggi esistenti nel franchise che potrebbero essere ricastati, come Superman di Henry Cavill (che era stato promesso in una scena dopo i titoli di coda di Black Adam prima che la DC cambiasse idea). C’è anche il fatto che la serie di arresti e problemi legali di Miller nel 2022 ha suscitato controversie intorno al titolo molto tempo prima della sua uscita.
Tuttavia, nonostante questi problemi e i deludenti guadagni della seconda settimana, The Flash ha incassato 210,9 milioni di dollari in tutto il mondo. Questo è quasi sufficiente per coprire il budget di produzione, che si aggira tra 200 e 220 milioni di dollari. Tuttavia, il film è ancora lontano dal raggiungere un profitto, poiché tale cifra non tiene conto del budget pubblicitario o della percentuale degli incassi del botteghino che i cinema guadagnano.
Probabilmente, The Flash dovrà raddoppiare quella cifra per pareggiare i conti, portando il botteghino nella fascia dei 400-450 milioni di dollari. Non è del tutto fuori dal reame delle possibilità che ciò avvenga entro la fine del suo percorso al botteghino. Tuttavia, con una serie di importanti film in uscita come Indiana Jones and the Dial of Destiny e Mission: Impossible 7 che portano molta concorrenza, potrebbe affondare al fondo molto prima di avere una chance di realizzare un profitto.
Fonte: Variety