I lavoratori degli effetti visivi di Marvel Studios hanno votato all’unanimità per sindacalizzarsi, segnando una prima nella storia del settore, a causa del sovraccarico di lavoro e delle date di consegna impossibili. La sindacalizzazione avviene dopo gli scioperi della Writers Guild of America e del SAG-AFTRA per ottenere migliori contratti per scrittori ed attori. Il sindacato entrerà ora in trattative con Marvel Studios per migliorare le condizioni di lavoro e potenzialmente aumentare la qualità dei futuri progetti del MCU.
I lavoratori degli effetti visivi di Marvel Studios hanno votato all’unanimità per sindacalizzarsi, segnando una prima nella storia del settore. Dopo che molti avevano criticato la qualità degli effetti visivi e della CGI in diversi recenti progetti del Marvel Cinematic Universe, gli artisti degli effetti visivi che lavorano presso Marvel Studios hanno iniziato a parlare delle loro esperienze dietro le quinte, rivelando di essere stati sovraccaricati di lavoro e spinti a rispettare scadenze impossibili, cosa che è diventata un problema più rilevante con l’espansione del MCU su Disney+ nel 2021. Il voto arriva dopo che gli scioperi della Writers Guild of America e del SAG-AFTRA hanno lottato per migliori diritti per scrittori ed attori, ma il nuovo sindacato degli effetti visivi di Marvel ha fatto storia.
Il 13 settembre, l’International Alliance of Theatrical Stage Employees (IATSE) ha pubblicato un aggiornamento su Twitter confermando che gli artisti degli effetti visivi di Marvel Studios hanno votato all’unanimità a favore della sindacalizzazione.
Questa è la prima volta che un’unità composta esclusivamente da artisti degli effetti visivi si è sindacalizzata con IATSE, e ciò è avvenuto dopo il voto per le elezioni dell’8 agosto. Su oltre 50 dipendenti sul set, tutti i voti sono stati a favore della sindacalizzazione, senza contrari. In una dichiarazione, Mark Patch, organizzatore degli effetti visivi presso IATSE, ha menzionato che questo voto rappresentava una richiesta di “giusta retribuzione, assistenza sanitaria, un ambiente di lavoro sicuro e sostenibile e rispetto per il lavoro che svolgono”.
Cosa succede ora che i lavoratori degli effetti visivi di Marvel si sono sindacalizzati
Questo voto storico potrebbe essere un enorme passo avanti per i diritti dei lavoratori degli effetti visivi presso Marvel Studios, ma non segna la fine della discussione. Il prossimo passo per il sindacato sarà quello di avviare trattative con gli esecutivi di Marvel Studios per redigere un contratto che affronti i diritti dei lavoratori e trovi un compromesso tra gli artisti e Marvel Studios. Attualmente non è stata stabilita una data per l’inizio di queste trattative, quindi non è chiaro quanto potrebbe durare questo processo, ma gli artisti degli effetti visivi hanno ora il pieno sostegno dell’alleanza di IATSE forte di 170.000 membri, quindi speriamo che alla fine otterranno un accordo equo dopo le trattative con Marvel e Disney.
Queste trattative potrebbero essere decisive per migliorare le condizioni di lavoro degli artisti degli effetti visivi presso Marvel Studios, il che potrebbe tradursi in un miglioramento della qualità dei film e degli show del MCU. Negli ultimi anni, progetti come She-Hulk: Attorney at Law, Ant-Man and the Wasp: Quantumania e Thor: Love and Thunder sono stati criticati per i loro deludenti effetti visivi e CGI. Questo è stato attribuito all’aumento dei contenuti prodotti da Marvel Studios una volta stabilita Disney+, ma con i ritardi nel programma di uscite del Marvel Cinematic Universe e la presenza di un sindacato degli effetti visivi, la qualità dei progetti di Marvel potrebbe migliorare significativamente.
Fonte: IATSE/Twitter
Date di uscita chiave:
– The Marvels: 10 novembre 2023
– Deadpool 3: 3 maggio 2024
– Captain America: Brave New World: 26 luglio 2024
– Marvel’s Thunderbolts: 20 dicembre 2024
– Blade (2025): 14 febbraio 2025
– Marvel’s Fantastic Four: 2 maggio 2025
– Avengers: The Kang Dynasty: 1 maggio 2026
– Avengers: Secret Wars: 1 maggio 2027