Il regista di The Witcher, Bola Ogun, spiega la scena finale di combattimento di Geralt nella terza stagione e come essa rappresenti un perfetto addio per Henry Cavill. Prima dell’inizio della terza stagione, Cavill ha annunciato che lasciava The Witcher, e che Liam Hemsworth avrebbe preso il suo posto come Geralt dalla quarta stagione in poi. La notizia è stata accolta con critiche da parte degli spettatori, considerando che l’interpretazione di Cavill del cacciatore di mostri era spesso elogiata. Tuttavia, ha anche suscitato curiosità su come la serie avrebbe salutato Cavill.
In un’intervista a Polygon, Ogun ha spiegato il significato del combattimento finale di Cavill nella terza stagione di The Witcher e perché è stato un addio appropriato. La scena era stata creata per suscitare un senso di cambiamento, cosa adeguata sia alle tematiche politiche della stagione che alla partenza di Cavill. Di seguito, la dichiarazione di Ogun:
“La scena è stata scritta e progettata in modo tale che, poiché c’è già così tanto cambiamento, sembrasse quasi una fine di un bel capitolo. Penso che lo stile dell’ultimo blocco di episodi, come si può vedere, sia un po’ diverso. È un po’ più emotivo, ed è voluto. Quando si è trattato di quell’episodio, è stato molto importante cercare di rappresentare lo spionaggio politico, i temi magici della Foresta di Brokilon, mostrando più di quanto abbiamo mai visto in passato, in un modo diverso. Quindi ho cercato di seguire il sentimento della magia, il sentimento di qualcosa che cambia. In pratica, ho solo cercato di creare una continuazione ma di renderla diversa, di farla sembrare un lungo e dolce addio. Lo rivorremo perché è stato un grande Geralt. E so che Liam riuscirà benissimo a indossare quelle scarpe e a portare la stessa gravità. Volevo solo salutarlo in modo epico. E lo fa! È una grande battaglia. È una grande ultima vittoria.”
Come gestisce The Witcher nella terza stagione la partenza di Henry Cavill?
Prima dell’inizio della terza stagione di The Witcher, c’era molta curiosità su come la serie avrebbe gestito l’uscita di scena di Cavill e l’arrivo di Hemsworth. È comune che le serie televisive cambino il cast di personaggi principali e che tutto continui come se nulla fosse cambiato. Tuttavia, sembra che The Witcher scelga un approccio diverso, in quanto il produttore ha suggerito che l’addio di Cavill sarà “fedele alla mitologia” e utilizzerà “idee meta” dei libri. Ciò ha portato a teorie che vanno dalla possibile morte di Geralt alla sua trasformazione sullo schermo, quindi al cambiamento del suo aspetto.
In realtà, nella terza stagione di The Witcher non accade nulla di così drammatico come la morte o una trasformazione sullo schermo. L’ultima scena di Cavill come Geralt lo mostra fare ciò che gli è consueto, ovvero cercare di proteggere Ciri (Freya Allen) e agire in conformità al suo codice morale. Nel suo viaggio per trovare Ciri, si imbatte in un posto di blocco Nilfgaardiano, dove nota una famiglia di rifugiati che viene molestata e minacciata dai soldati. Gli amici di Geralt lo avvertono di non intervenire, ma quando vede i soldati strappare una bambola alla bambina della famiglia, interviene.
Segue una battaglia crudele, sanguinosa ed epica in cui Geralt e il suo gruppo sconfiggono i soldati. La terza stagione di The Witcher termina con Geralt che cammina vittorioso verso il tramonto con il suo nuovo gruppo per trovare Ciri. Sebbene non abbia fornito risposte riguardo alla sua trasformazione, la scena ha rappresentato un potente addio per il Geralt di Cavill. Come ha spiegato Ogun, il combattimento finale di Cavill in The Witcher ha dato un tono emotivo ed epico alla sua uscita, ma abbastanza sottile da anticipare l’arrivo di Hemsworth.
Fonte: Polygon
