La famosa saga di Harry Potter viene reinterpretata in una versione cupa dai toni apocalittici con l’intervento dell’intelligenza artificiale, che immagina un mondo di magia invaso dagli zombie. Basato sugli amati romanzi della controversa autrice J.K. Rowling, il franchise di Harry Potter è nato come serie cinematografica nel 2001 e ora comprende otto film e tre spin-off. La saga verrà riavviata come serie televisiva, che approfondirà in modo più fedele la trama dei libri di Rowling.
Anche se il reboot della serie televisiva di Harry Potter sarà pronto solo tra qualche anno, l’artista Rabbi Ali, vincitore di un recente concorso indetto da Freelancer.com, ha immaginato una versione molto meno adatta alle famiglie del materiale originale di Rowling, simile a The Walking Dead. Le immagini mostrano versioni più oscure di Harry, Ron e Hermione, oltre a un Voldemort zombificato e Snape su una moto. Ecco le immagini generate dall’intelligenza artificiale: [11 immagini].
I film e i libri di Harry Potter sono stati tutti molto apprezzati, ottenendo recensioni positive e successi commerciali. La storia ha trasportato il pubblico nel mondo magico creato da Rowling, seguendo Harry Potter (interpretato da Daniel Radcliffe), Ron Weasley (Rupert Grint) e Hermione Granger (Emma Watson) nei loro sforzi per sconfiggere Voldemort (Ralph Fiennes). I film diventano più profondi e seri man mano che la storia avanza.
Tuttavia, nonostante la maturità esibita da Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 rispetto a Harry Potter e la pietra filosofale, la serie ha sempre mantenuto il suo appeal per le famiglie. Se i film fossero diventati troppo scuri o violenti, non sarebbero stati adatti a una chiara audience. Una delle ragioni del successo del franchise è stata proprio l’aver suscitato il senso di meraviglia magica nei primi film e poi via via evolversi verso trame più mature e temi più oscuri.
Un universo di Harry Potter che perdesse il senso di meraviglia magica a favore di una maggiore violenza e sangue andrebbe contro il cuore stesso della storia, che ha come protagonista un bambino di 11 anni. Anche se le immagini apocalittiche di Harry Potter generate dall’intelligenza artificiale sembrano attraenti, il franchise funzionerà sempre meglio quando racconterà storie adatte a tutta la famiglia.
Fonte: Rabbi Ali, Freelancer.com
