Guillermo del Toro non si preoccupa dell’AI ad Hollywood. Il regista, sceneggiatore e produttore si è fatto un nome con diversi progetti di successo, tra cui Hellboy, Pacific Rim e La forma dell’acqua. Ha vinto più volte i premi Oscar e BAFTA e ha persino ricevuto un premio Emmy per la sua serie TV Trollhunters: Tales of Arcadia. Nonostante la minaccia crescente dell’intelligenza artificiale ad Hollywood, la preoccupazione per l’idea che i creatori di spicco perdano il loro posto nell’industria è aumentata.
Nonostante queste preoccupazioni, del Toro non vede molte ragioni per cui le persone dovrebbero preoccuparsi. The Hollywood Reporter riporta che del Toro ha tenuto un discorso principale al Toronto Film Festival, dove ha parlato della questione dell’AI. Del Toro ha sostenuto i suoi colleghi creatori in precedenza, ma crede che la preoccupazione per l’AI sia eccessiva e che “la stupi…” sia più preoccupante. Ecco la sua citazione qui sotto:
“People ask if I’m worried about artificial intelligence, I say I’m worried about natural stupidity. It’s just a tool, right? If anyone wants movies made by A.I., let them get it immediately. I don’t care about people who want to be fulfilled and get something sh*tty, quickly. Otherwise, why not buy a printer, print the Mona Lisa and say you made it?”
Per quanto del Toro sostenga che l’IA non è una minaccia fondamentale per Hollywood, ci sono alcuni pericoli che essa può rappresentare. In realtà, l’IA è una delle ragioni che sta dietro allo sciopero di WGA e SAG-AFTRA. Gli sceneggiatori temono che gran parte della loro produzione venga sostituita dall’IA, lasciando solo gli sceneggiatori individuali per modificare le sceneggiature generate dall’IA. Gli attori, nel frattempo, sono preoccupati di poter perdere il loro lavoro e i loro diritti sulla propria immagine a causa di figure prodotte dall’IA.
Attualmente l’IA non è in grado di creare trame inventive perfette per lo schermo. Ci sono ancora molti errori presenti nelle sceneggiature e le trame possono sembrare generiche. Come del Toro descrive, è l’equivalente di stampare la Mona Lisa, anche se non c’è garanzia che l’IA continuerà ad essere imperfetta. Con il tempo e ulteriori sviluppi, la tecnologia potrebbe essere perfezionata.
Gli sceneggiatori e gli attori hanno motivi legittimi di preoccupazione che il settore possa perdere opportunità per loro. L’IA può essere utilizzata eticamente e può portare allo sviluppo di storie migliori e più appaganti, ma il punto di del Toro che “la stupidità naturale” può ostacolare è corretto. Per ora, del Toro ha ragione nel dire che la preoccupazione eccessiva è fuori luogo, dato che l’IA non è ancora pronta. Mentre il resto di Hollywood si preoccupa dell’IA, Guillermo del Toro non è così preoccupato.
Fonte: THR