Sul sito ufficiale dell’adattamento anime del manga scritto e disegnato da Satoru Noda, Kamuy d’oro, è stato rilasciato il secondo video promozionale per la quarta stagione del progetto. Il video lo conferma la prima è prevista per il prossimo 3 ottobre in Giappone e rivela le sigle del progetto, tra cui:
- Alì eseguirà la sigla di apertura “MAI DIRE ADDIO feat. mamma-D.“; mentre L’INCANTESIMO eseguirà la sigla finale dal titolo “Sali su ga Soko ni Arimasu You Ni (Prego che tutto sia lì)”.
Noda ha iniziato a pubblicare il manga attraverso la rivista Salto settimanale per giovani dall’editore Shueisha da agosto 2014 e terminato nell’aprile 2022, con un totale di trentuno volumi di compilation. L’opera ha ispirato un adattamento anime di tre stagioni che ad oggi accumula trentasei episodi e quattro OVA, prodotto da Studio Gene sotto la direzione di Hitoshi Nanba e script scritti da Noboru Takagi. Le tre stagioni di dodici episodi ciascuna sono state presentate in anteprima ad aprile 2018, ottobre 2018 e ottobre 2020 in Giappone.
Squadra di produzione
- Shizutaka Sugahara (D-Frag!, Sakamichi no Apollon, Amnesia) è incaricato di dirigere l’anime presso gli studios Base del cervellosostituendo Hitoshi Nanba.
- Noboru Takagi (Shingeki no Kyojin, Durarara!!, Kuroko no Basket) è nuovamente incaricato di scrivere e supervisionare le sceneggiature.
- Takumi Yamakawa (Grimms Note L’animazione) è il nuovo character designer, in sostituzione Kenichi Ohnuki.
Sinossi di Golden Kamuy
All’inizio del 1900, a Hokkaido, dopo la guerra russo-giapponese, Saichi Sugimoto cerca instancabilmente l’oro. Soprannominato “Sugimoto l’Immortale” per i suoi atti di sfida alla morte in battaglia, l’ex soldato cerca fortuna per mantenere una promessa fatta al suo migliore amico prima di essere ucciso in azione: provvedere alla sua famiglia, in particolare alla sua vedova che ha bisogno di cure all’estero per i suoi problemi di vista. Un giorno, un compagno di classe ubriaco racconta a Sugimoto la storia di un uomo che ha ucciso un gruppo di Ainu e ha rubato una fortuna in oro. Prima del suo arresto da parte della polizia, ha nascosto l’oro da qualche parte a Hokkaido. L’unico indizio sulla sua posizione è la mappa in codice che ha tatuato sui corpi dei suoi compagni di cella in cambio di una quota del tesoro, se dovessero scappare e trovarlo.
Sugimoto non pensa molto alla storia finché non scopre il cadavere dell’ubriaco con gli stessi tatuaggi descritti nella storia. Ma prima che possa raccogliere i suoi pensieri, un orso grizzly, l’assassino dell’uomo, si avvicina a Sugimoto, determinato a finire il suo pasto. Viene salvato da una giovane ragazza Ainu di nome Asirpa, il cui padre si è rivelato essere uno degli Ainu assassinati. Usando le abilità di caccia di Asirpa e l’istinto di sopravvivenza di Sugimoto, la coppia accetta di unire le forze e trovare il tesoro nascosto: uno per reclamare ciò che era legittimamente del suo popolo e l’altro per soddisfare l’ultimo desiderio del suo amico.
Font: Natalia comica
©野田サトル/集英社・ゴールデンカムイ製作委員会