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Frank Langella reagisce al licenziamento di House of Usher

Frank Langella reagisce al licenziamento di House of Usher
Debora

Di Debora

06 Maggio 2022, 14:12


Frank Langella reagisce al licenziamento di The Fall of the House of Usher, confutando le accuse mosse contro di lui e sbattendo la cultura dell’annullamento. La serie segna l’ultima collaborazione tra Netflix e Mike Flanagan dopo l’acclamato thriller horror Hush, l’adattamento di Gerald’s Game di Stephen King, l’antologia Haunting e la serie limitata Midnight Mass, nonché l’imminente adattamento di The Midnight Club. Il dramma dell’orrore funge anche da adattamento del racconto “La caduta della casa di Usher” di Edgar Allen Poe e di altre opere nella bibliografia dell’autore gotico.

The Fall of the House of Usher ruoterà attorno a un uomo che viene invitato dal suo amico d’infanzia Roderick Usher a visitare la sua grandiosa dimora in cui vive con la sorella gemella e viene a sapere delle vicende soprannaturali che si verificano lì. Flanagan ha riunito un cast corale di volti nuovi e familiari per la serie, tra cui Bruce Greenwood, Carla Gugino, Mary McDonnell, Carl Lumbly, Mark Hamill, Samantha Sloyan, Willa Fitzgerald, Rahul Kohli, Henry Thomas, T’Nia Miller, Kate Siegel, Zach Gilford, Katie Parker, Michael Trucco, Robert Longstreet e Annabeth Gish. La produzione di The Fall of the House of Usher dovrebbe concludersi quest’estate, ma una star si sta aprendo sulle sue frustrazioni per il breve tempo trascorso nel progetto.

Quasi un mese dopo essere stato licenziato dalla serie, Frank Langella ha scritto una colonna per gli ospiti su Deadline in reazione al licenziamento di Fall of the House of Usher. Il candidato all’Oscar ha tentato di chiarire le accuse mosse contro di lui, rivelando che lui e una co-protagonista senza nome stavano girando una scena d’amore quando le ha toccato una gamba dopo che il regista ha chiamato il taglio, scioccando l’attrice e portando all’indagine in cui avrebbe alla fine essere licenziato. Langella ha anche preso a condannare la cultura dell’annullamento per il motivo del suo licenziamento. Vedi parte di ciò che Langella ha scritto di seguito:

“Sono stato cancellato. Proprio così. Nella follia crescente che attualmente pervade il nostro settore, non potevo immaginare che le parole “danno collaterale” mi sarebbero ricadute sulle spalle. Hanno portato con sé un peso che non mi aspettavo di negli ultimi decenni della mia carriera. E insieme ad esso è arrivato un imprevisto senso di grave pericolo. Netflix mi ha licenziato dopo tre mesi di lavoro con solo tre settimane rimaste per girare, e devo ancora essere completamente remunerato per i miei servizi .

Soprattutto, la mia reputazione è stata offuscata. Queste umiliazioni sono, a mio avviso, la vera definizione di comportamento inaccettabile. Cancellare la cultura è l’antitesi della democrazia. Inibisce la conversazione e il dibattito. Limita la nostra capacità di ascoltare, mediare e scambiare opinioni opposte. Più tragicamente, annienta il giudizio morale. Non è giusto. Questo non è solo. Questo non è americano”.

Nella colonna degli ospiti, Langella ha dettagliato gli eventi che hanno portato al licenziamento della caduta della casa di Usher in cui è stato contattato dalle risorse umane di Netflix una settimana dopo l’incidente, il che ha rivelato un incidente precedente in cui aveva un disaccordo con la serie coordinatore dell’intimità sulla gestione della scena. Secondo Langella, i suoi sforzi per mantenere “l’atmosfera leggera e amichevole” sul set della serie di Flanagan hanno a loro volta portato ad altre accuse di aver raccontato “una barzelletta fuori colore”, definendo un’attrice “piccola o tesoro” e abbracciando o toccando il spalle di alcuni dei suoi co-protagonisti, cosa che un produttore senza nome gli ha detto che “non può fare”. Langella afferma inoltre di “non aver avuto un’audizione con Netflix” e tutte le richieste di parlare con l’attrice anonima dietro le accuse sono state respinte, lasciando così lui ei suoi rappresentanti incapaci di commentare la situazione in quel momento.

Il licenziamento di The Fall of the House of Usher di Langella arriva sulla scia del movimento #MeToo a Hollywood che ha successivamente portato a una più dura repressione dei comportamenti inappropriati condotti sui set, un cambiamento elogiato da molti ma criticato da alcuni che hanno visto le loro carriere successivamente influenzate come Langella. Dopo il suo licenziamento dalla serie, Flanagan si è rivolto a un altro ex collaboratore di Gerald’s Game e la star di Doctor Sleep, Bruce Greenwood, che ha sostituito Langella. Con la produzione di The Fall of the House of Usher che continua, solo il tempo dirà se altri vicini alla situazione offriranno ulteriori informazioni sul licenziamento di Langella o se rimarrà l’unica voce della situazione.

Fonte: Scadenza

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