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Un episodio di SpongeBob SquarePants, risalente a 20 anni fa, è tornato in streaming dopo essere stato bandito per contenuti inappropriati. La serie animata è stata trasmessa per la prima volta nel 1999 ed è ancora in corso, attualmente alla sua tredicesima stagione su Nickelodeon. Nonostante ciò, gli episodi più vecchi rimangono tanto popolari quanto i nuovi, i fan li rivedono in streaming. Tuttavia, il 15° episodio della terza stagione di SpongeBob SquarePants, intitolato “La crisi di mezza età del crostaceo”, non è stato disponibile in streaming per anni a causa dei contenuti inappropriati.
Ora, come confermato da Collider e diversi altri siti, l’episodio vietato di SpongeBob SquarePants è ufficialmente tornato su Paramount+ e probabilmente sarà disponibile su altri servizi di streaming. Non è stata fornita una ragione ufficiale per il ritorno dell’episodio in streaming dopo anni di divieto dovuto a contenuti giudicati inappropriati per i bambini.
Perché l’episodio di SpongeBob SquarePants “La crisi di mezza età del crostaceo” è stato bandito?
L’episodio 15 della terza stagione di SpongeBob SquarePants è stato trasmesso per la prima volta il 24 gennaio 2003 ed è stato parte della programmazione regolare del cartone animato via cavo per 15 anni. Tuttavia, l’episodio controverso è stato rimosso da Nickelodeon nel 2018 perché ritenuto “inappropriato per i bambini” dopo una revisione. Nel 2021, anche Paramount+ ha seguito l’esempio rimuovendo gli episodi di SpongeBob SquarePants dal loro catalogo di streaming, insieme all’episodio 22 della stagione 12, intitolato “Il granchio in quarantena”, ritenuto insensibile alla luce della pandemia da COVID-19. Anche l’episodio “La crisi di mezza età del crostaceo” è stato reso indisponibile per l’acquisto su Amazon Prime Video.
L’episodio in questione mostra il signor Krabs che partecipa a una “incursione nelle mutande” con SpongeBob e Patrick nel tentativo di superare la sua crisi di mezza età e ritrovare un senso di giovinezza. Sebbene Nickelodeon non abbia mai spiegato perché l’episodio sia stato bandito, è probabile che sia a causa della scena della “incursione nelle mutande”, che può essere giudicata inappropriata per uno spettacolo per bambini. Alla fine, i tre stanno in realtà facendo una incursione nel cassetto delle mutande della madre del signor Krabs, quindi la scena è poco più che una stupidaggine, motivo per cui Paramount+ potrebbe aver deciso di riportare in streaming l’episodio bandito di SpongeBob SquarePants.
Fonte: Collider
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