“È super deprimente”: Chris Hemsworth risponde alle critiche di Scorsese e Tarantino all’MCU

L’attore Chris Hemsworth, interprete di Thor, non è contento delle critiche mosse dai registi Quentin Tarantino e Martin Scorsese all’universo cinematografico Marvel. Non è un segreto che lo studio Marvel abbia attraversato un periodo difficile con critici e fan dopo una fase 4 poco omogenea, e una delle persone più colpite da quella valanga di critiche è stato proprio Hemsworth, il cui Thor: Love and Thunder è diventato uno dei film dell’MCU più criticati. Tra le lamentele ci sono quelle dei famosi registi Scorsese e Tarantino.

In un’intervista con GQ, Hemsworth ha affrontato i commenti di Tarantino e Scorsese sull’MCU, così come la più ampia ondata di critiche ricevute dal Marvel Studios. Hemsworth è stato addolorato dai commenti dei registi, dicendo: “Lì se ne vanno due dei miei eroi con cui non lavorerò”. L’attore ha inoltre dichiarato di essere contento del ruolo dell’MCU nel mantenere le persone nei cinema. Hemsworth ha anche menzionato di non essere un fan della critica tra le persone del mondo delle arti, a causa della fragilità che caratterizza questo contesto. Ecco il testo completo:

“È davvero deprimente quando sento quelle cose. Lì se ne vanno due dei miei eroi con cui non lavorerò. Sono grato di aver fatto parte di qualcosa che ha mantenuto le persone nei cinema. Ora, se quei film sono stati a detrimento di altri, non lo so. Non mi piace quando iniziamo a criticarci a vicenda quando c’è così tanta fragilità in questo ambiente delle arti… Lo dico meno ai registi che hanno fatto quei commenti, che sono comunque i miei eroi e in un battito di ciglia lavorerei con chiunque di loro. Ma lo dico più a opinione più ampia in merito a quel tema”.

L’anno scorso, Tarantino ha spiegato perché non gli piacciono i film Marvel. Il regista è un caso interessante tra le critiche che circondano l’MCU, in quanto Tarantino ha rivelato di essere stato un grande fan dei fumetti Marvel da bambino, dicendo di “averli raccolti come pazzi”. Tarantino ha anche rivelato di credere che se i film Marvel fossero usciti quando lui era ventenne, allora li avrebbe amati. Tuttavia, come stanno ora, Tarantino vede un problema.

Il regista crede che i film Marvel sembrano essere l’unico tipo di film che vengono fatti a Hollywood oggi, a discapito di altri tipi di film. Tarantino non è nemmeno felice del fatto che i film Marvel sembrano essere gli unici film che “generano qualsiasi tipo di eccitazione tra i fan o persino per lo studio che li fa”. L’opinione di Tarantino è condivisa da altri registi di Hollywood di alto profilo, con Scorsese che è stato il primo a fare notizia con le sue opinioni negative sull’MCU.

Scorsese ha affermato che i film Marvel non sono cinema, diventando il principale slogan per coloro che promotono la campagna contro l’MCU. Il regista ha paragonato i film Marvel ai parchi a tema, poiché ritiene che sfuggano all’arte di trasmettere emozioni che per lui è il cinema. Scorsese ha poi fatto ulteriori commenti sui film Marvel, con il regista che ripete il sentimento di Tarantino che avrebbe potuto amare l’MCU e forse stesso avrebbe voluto dirigere un film Marvel se fossero usciti quando era più giovane. Alla fine, Scorsese e Tarantino non vogliono che i film dell’MCU siano l’unico tipo di film che venga fatto.

Fonte: GQ