Titolo: Russell T Davies chiarisce i rumors sul cancellare l’era di Jodie Whittaker con una risposta divertente che prende di mira la cultura dei fan.
Il ritorno di Russell T Davies come produttore esecutivo di Doctor Who è pronto a chiarire lo status dell’era di Jodie Whittaker. La corsa di Whittaker come Tredicesimo Dottore è durata dal 2018 al 2022. Alla fine della sua corsa, il Dottore interpretato da Whittaker sembrava rigenerarsi nel Quattordicesimo Dottore, che sarà interpretato dal ritornante David Tennant. La permanenza di Whittaker è stata controversa poiché includeva l’arco narrativo del Bambino Senza Tempo, che ha cambiato completamente l’origine del Dottore. Di conseguenza, c’è stata speculazione sul fatto che Davies cancellerà totalmente l’intera era di Whittaker.
Nonostante questi rumors, Davies non è alla ricerca di un modo per rigettare la corsa di Whittaker. Nella sezione “Letter from the showrunner” di Doctor Who Magazine, Davies ha scherzato sugli rumors in modo divertente. Prende in giro la cultura dei fan fingendo di essere un fan che guarda il primo dei tre speciali del 60º anniversario di Doctor Who. Fa riferimento al Snyder Cut di Justice League e persino al tweet di Donald Trump su “covfefe”. Ecco la citazione di Davies via RadioTimes.com:
“Oh mio Dio, quella è Londra, troppa Londra? Mi piaceva Sheffield, SNUB DI SHEFFIELD. È ancora molto scortese nei confronti delle persone di Sheffield, posterò a riguardo e otterrò REAZIONI allo SNUB… Oh mio Dio, il TARDIS, l’esterno di Jodie, non è stata cancellata (eppure non cancellarla significa cancellare l’argomento per cui è stata cancellata, quindi è un atto di cancellazione, LO È?)… Rilasciate il Snyder Cut… Lo porteranno a 5K e lo rovineranno? Covfefe! Come si chiamerà questa traccia nella colonna sonora… Siamo, spettatore fedele, a 30 secondi. Buona fortuna.”
Il messaggio di Davies può essere stato inteso per far ridere, ma fornisce comunque un’importante visione sul futuro della serie. Anche se si riferisce agli speciali del 60º anniversario, lui sarà anche il produttore esecutivo della stagione 14 di Doctor Who, alla quale gli speciali faranno da apripista. Ciò significa che le decisioni di Davies avranno un impatto diretto su ogni stagione futura. Indipendentemente da quanto controversa sia stata la corsa di Whittaker, il suo tempo nello show fa comunque parte della continuità e merita di essere riconosciuto.
La continuità ha sempre avuto un ruolo essenziale in Doctor Who. Nonostante la grande critica ricevuta per “Il Bambino Senza Tempo”, si basa sulla continuità della corsa del Settimo Dottore. Gli anni di Sylvester McCoy come Dottore hanno contribuito a reintrodurre il mistero del personaggio e hanno piantato i semi che Whittaker avrebbe successivamente coltivato. Invece di lasciare che il Dottore rimanga un tipico Signore del Tempo, McCoy lasciò intendere un passato misterioso che risaliva all’inizio della sua specie. La corsa di Whittaker ha solo ampliato quella premessa preesistente.
Dato quanto Davies ami gli anni classici dello show, non sorprende che sia interessato a mantenere la corsa di Whittaker. Sarebbe anche una decisione discutibile cancellare la storia della prima incarnazione del Dottore interpretata da una donna. Davies sta già dimostrando il suo impegno nell’onorare i produttori esecutivi e gli attori che sono venuti prima e dopo di lui, e questo da solo è un segno promettente per il futuro di Doctor Who.
Fonte: Doctor Who Magazine (tramite RadioTimes.com)