Il creatore di Gargoyles spiega il titolo insolito dello spettacolo, rivelando ciò che ha a che fare con Disney. Debuttando nel 1995 e in esecuzione fino al 1997, Gargoyles era una serie animata incentrata sul gruppo di creature notturne titolari. Dopo aver trascorso mille anni congelati nella pietra, grazie ad un incantesimo magico, queste creature vengono risvegliate nella moderna New York City. Sebbene rimangano nella loro forma di pietra durante il giorno, i gargoyles assumono ruoli come protettori della città di notte. Nonostante la serie fosse stata in parte prodotta da Disney, Gargoyles non portava il suo nome inizialmente come facevano altri spettacoli.
Il creatore della serie, Greg Weisman, è stato interrogato su questa discrepanza sui social media, con un utente che si chiedeva perché lo spettacolo inizialmente non fosse stato chiamato Disney’s Gargoyles, simile a DuckTales di Disney. Invece, il dramma animato era legato alla sussidiaria di Disney, Buena Vista Television, e veniva semplicemente chiamato Gargoyles. Nel tweet sottostante, Weisman risponde che: “Disney aveva paura di mettere il suo nome sulla serie in quel momento. Quindi tecnicamente eravamo i Buena Vista’s Gargoyles”.
Gargoyles ha mantenuto una solida base di fan dalla sua cancellazione. Lo spettacolo è stato particolarmente elogiato per il suo tono relativamente oscuro e le trame complesse, abilmente impegnate nel melodramma e incentrate sulla sviluppo dei personaggi attraverso archi narrativi. In questo processo, ha attirato confronti favorevoli con Batman: The Animated Series. E sebbene il franchise sia sopravvissuto sotto forma di videogiochi e fumetti, ci sono stati sforzi per riportarlo sugli schermi.
Le adaptazioni cinematografiche sono state a lungo circolate, con Jordan Peele, premio Oscar, che ha cercato di proporre una ripresa di Gargoyles a Disney. David Elliot e Paul Lovett, co-sceneggiatori di G.I. Joe: The Rise of Cobra, erano stati addirittura ingaggiati per lavorare su una sceneggiatura nel 2011. Più recentemente, Beau DeMayo, scrittore di The Witcher e Moon Knight, ha espresso il suo interesse nel risuscitare Gargoyles. Approfondendo quel interesse, DeMayo ha elogiato il breve programma animato per non aver avuto paura di avventurarsi in territori potenzialmente difficili.
DeMayo ha discusso specificamente di come Gargoyles abbia esplorato temi di bigottismo ed espedienti politici nella terza stagione, con un personaggio malvagio che utilizza i notturni come capro espiatorio e volge la città contro di loro. È solo un esempio che rende la serie unica, il che non sarebbe stato possibile se non per le trame più mature che l’hanno tenuta lontana dalla branding di Disney per un po’ di tempo.
Fonte: Greg Weisman/Twitter