© 2024 Asiatica Film Mediale.
Riassunto
Good Omens stagione 2 include un riferimento a Doctor Who, dimostrando che Doctor Who esiste nell’universo di Good Omens. David Tennant e Michael Sheen discutono il riferimento a Doctor Who e speculano sull’esistenza di una versione del personaggio di Tennant all’interno del mondo di Good Omens. Diversi attori di Good Omens, tra cui Tennant e Sheen, sono anche apparsi in Doctor Who, creando una divertente connessione tra i due progetti.
David Tennant approfondisce il riferimento a Doctor Who nella stagione 2 di Good Omens, definendolo “esplosione del cervello”. Tennant interpreta l’angelo caduto trasformato in demone Crowley, il compagno di Aziraphale interpretato da Michael Sheen, nell’adattamento di Prime Video del romanzo del 1990 di Neil Gaiman e Terry Pratchett. L’attore è anche noto per il suo coinvolgimento in Doctor Who, dove interpreta non solo il decimo Dottore, ma anche il nuovo quattordicesimo Dottore nel prossimo speciale del 60º anniversario.
Parlando con ComicBook.com prima dello sciopero di SAG-AFTRA, Tennant e Sheen hanno discusso uno dei molti riferimenti televisivi della stagione 2 di Good Omens, in cui Aziraphale offre a un altro negoziante un raro annual di Doctor Who in cambio della sua partecipazione alla festa dell’angelo nell’episodio 5. Confermata l’esistenza di Doctor Who nell’universo di Good Omens, entrambi gli attori hanno esplorato se ciò significhi che esista anche una versione di Tennant nel mondo. Ecco le risposte di Tennant e Sheen:
David Tennant: Oh, mio Dio.
Michael Sheen: Sento già il mio cervello esplodere.
Tennant: Beh, sappiamo che William Hartnell esiste, perché è sulla copertina dell’annual, vero, che ricevi alla fine del negozio di libri?
Sheen: Esatto. Esatto.
Tennant: È… Ma dopo quello, potremmo essere… Chi lo sa? Le linee temporali sono cose molto complicate.
Sheen: Beh, e poi anche Aziraphale si rivela essere un fan di Doctor Who.
Tennant: Certo, lui… Chi non lo è?
Sheen: Voglio dire, dei veri Dottori… È un fan dei veri Dottori.
Tennant: È qualcosa su cui riflettere, risposte su un biglietto postale.
Buona Omens e Doctor Who hanno molti attori riconoscibili in comune
Sebbene Tennant possa essere l’ex membro di Doctor Who più prominente in Good Omens, non è l’unico ad apparire in entrambe le serie. Lo stesso Sheen ha doppiato l’entità che si nutre della TARDIS, conosciuta come House nell’episodio scritto da Gaiman della sesta stagione “La moglie del Dottore”, insieme al successore di Tennant, Matt Smith. Nel frattempo, Peter Davison, l’attore che interpreta il Quinto Dottore e suocero di Tennant, appare anche nella stagione 2 di Good Omens nella figura biblica di Giobbe.
Molti membri del cast di supporto di Good Omens hanno anche partecipato a Doctor Who. Derek Jacobi interpreta il celestiale Metatron nella serie di Prime Video ed è apparso come il Professor Yana, un alias del malvagio Master, nell’episodio di Doctor Who “Utopia” e in ulteriori audio drama. Nina Sosanya, Maggie Service, Steve Pemberton, Mark Gatiss e Reece Shearsmith sono apparsi anche in Doctor Who, mentre Gatiss stesso ha scritto diversi episodi.
Sebbene Crowley e il Dottore possano essere diversi in qualche modo, entrambi i personaggi sono diventati due dei ruoli più amati e riconoscibili di Tennant. Con numerose facce note di Good Omens che appaiono anche in Doctor Who, la complicata domanda enigmistica di Tennant potrebbe essere più complicata di quanto sembri. Tuttavia, è un gioco mentale divertente per coloro che apprezzano entrambi i progetti.
Fonte: ComicBook.com
Conleth Hill, l’attore che interpretava Varys in Game of Thrones, esprime la sua frustrazione per come il suo personaggio è stato scritto nelle ultime due stagioni. Hill sentiva che Varys non era più il personaggio onniscente che era stato e che l’ultima stagione sembrava essere stata frettolosa. Il ritmo più veloce della stagione 8 e […]
Sintesi Un possibile spin-off di Suits incentrato su Louis Litt è stato preso in considerazione, insieme ad altre idee che non si sono mai concretizzate. Lo spin-off di Louis Litt si sarebbe concentrato sul suo personaggio complesso e potenzialmente avrebbe approfondito la sua evoluzione verso la redenzione. Dato il già consolidato e appassionato seguito di […]