Il mondo di Pandora sta finalmente arrivando sul grande schermo con l’annuncio della data di uscita del film Borderlands. La prossima trasposizione della famosa saga videoludica di Gearbox Software si concentrerà sulla famigerata fuorilegge Lilith mentre crea un team di personaggi disfunzionali alla ricerca della figlia scomparsa del potente Atlas e la protegge, poiché sembra detenere la chiave di un potere inimmaginabile. Cate Blanchett guida un cast stellare che include anche Jamie Lee Curtis, Kevin Hart, Ariana Greenblatt, Jack Black e Florian Munteanu, tra gli altri.
Poco più di due anni dopo la conclusione delle riprese dell’adattamento del videogioco, Lionsgate ha svelato la data di uscita del film Borderlands.
Il post, come si può vedere sopra, presenta l’artwork cosmico del film con la conferma che arriverà nei cinema l’9 agosto 2024. Questa nuova data di uscita mette il film Borderlands nelle sale proprio prima del 15º anniversario del gioco originale, che verrà celebrato il 20 ottobre.
Sarà Borderlands il prossimo successo delle trasposizioni videoludiche? Mentre coloro che conoscono la fonte di ispirazione saranno entusiasti del suo imminente arrivo, c’è da chiedersi se il film Borderlands continuerà il recente trend di successo del genere delle trasposizioni videoludiche. C’era una certa attesa per questo grazie ai talenti dietro le quinte, visto che la storia del regista Eli Roth nel genere grindhouse sembra adattarsi bene ai giochi di Gearbox, mentre il successo di Craig Mazin nell’adattare The Last of Us con Neil Druckmann ha dimostrato la sua capacità di portare i giochi alla vita.
Nonostante ciò, ci sono stati alcuni scetticismi riguardo al film di Borderlands nei mesi scorsi, a cominciare dalle notizie riguardanti due settimane di riprese aggiuntive con la regia di Tim Miller di Deadpool e Terminator: Dark Fate, mentre Roth era impegnato con l’adattamento cinematografico del suo finto trailer del grindhouse, Thanksgiving. Inoltre, Mazin ha negato di essere coinvolto nel film e ha smentito le voci su un pseudonimo usato per collaborare con Roth alla sceneggiatura. Ulteriori report hanno indicato che Borderlands ha coinvolto quasi 10 sceneggiatori che hanno contribuito alla sceneggiatura, tra cui Zak Olkewicz di Bullet Train, Oren Uziel di Mortal Kombat e Sam Levinson di The Idol.
Questa montagna russa di sviluppo e produzione potrebbe causare alcuni problemi di coesione per il film Borderlands, anche se ciò potrebbe non essere sufficiente a impedire un buon successo al botteghino. Al momento della stesura dell’articolo, le uniche uscite importanti che potrebbero fare concorrenza sono quelle di Captain America: Brave New World due settimane prima e il prossimo film Alien di Fede Álvarez, regista di Don’t Breathe, una settimana dopo. Detto ciò, considerando che trasposizioni come Mortal Kombat del 2021 sono riuscite a ottenere un grande successo nonostante le recensioni contrastanti, la promessa di un momento divertente potrebbe essere sufficiente per consentire a Borderlands di continuare il successo del genere.
fonte: Lionsgate