Barbie arriverà in streaming quest’anno, ma ci sarà ancora una lunga attesa. Il film, diretto e co-sceneggiato da Greta Gerwig, segue l’iconica bambola Barbie (interpretata da Margot Robbie) mentre inizia a sperimentare un distacco dalla sua vita apparentemente perfetta a Barbie Land e si avventura nel mondo reale – con Ken (Ryan Gosling) al seguito – per trovare il suo proprietario. Barbie è uscito nei cinema il 21 luglio, ottenendo il miglior weekend di apertura dell’anno finora con 162 milioni di dollari al botteghino nazionale.
Secondo TheWrap, il CEO di Warner Bros. Discovery, David Zaslav, ha recentemente discusso il film di Barbie durante la call sugli utili del secondo trimestre dell’azienda. Sebbene non abbia ancora fornito una data ufficiale, ha rivelato che Barbie avrà una finestra di distribuzione piuttosto tradizionale, rimanendo nei cinema il più a lungo possibile prima di passare al video on demand premium e infine allo streaming su Max “in autunno”. Ecco la sua citazione completa:
“Crediamo davvero nella finestra cinematografica. Lasciate che questo film vada nella finestra cinematografica, mettetelo in evidenza, costruite quel brand, poi fatelo passare al video on demand premium. Portatelo attraverso queste diverse finestre economiche che hanno funzionato per sempre e che secondo noi funzionano estremamente bene. E poi mettetelo su Max. E quando va su Max, pensiamo che avrà un impatto molto buono e sarà in autunno”.
Ha perfettamente senso che Warner Bros. Discovery voglia ritardare il passaggio al streaming di Barbie il più possibile. Il film è stato un enorme successo al cinema, anche quando confrontato con i blockbuster pre-pandemia. In effetti, è già diventato il film diretto da una donna con il maggior incasso, superando il totale di 821,8 milioni di dollari di Wonder Woman.
Ci sono molte ragioni per il suo successo, tra cui la nostalgia per il brand Barbie che attraversa le generazioni. Nel cast di Barbie figurano anche una serie di talenti di prim’ordine che, oltre a Robbie e Gosling, includono Helen Mirren, Simu Liu, Will Ferrell e molti altri. C’è anche l’effetto Barbenheimer in gioco, in cui i meme celebrano l’uscita simultanea di Barbie e Oppenheimer di Christopher Nolan hanno spinto molti a cercare proiezioni doppie dei film apparentemente disparati.
Tutti questi elementi si sono combinati per donare a Barbie un fantastico successo al cinema. Mentre il totale del botteghino deve ancora essere calcolato per il terzo fine settimana, il secondo fine settimana ha registrato incassi più alti rispetto a quasi tutti i weekend di apertura dell’anno. Con questo tipo di soldi che entrano a fiumi per Warner Bros., è solo naturale che cerchino di posticipare il rilascio in streaming il più possibile e permettere al film di crescere organicamente il più possibile.
Fonte: TheWrap
