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Un ex showrunner di Law & Order: SVU suggerisce che una stagione autunnale di 13 episodi è ancora possibile se le negoziazioni tra la WGA e la SAG-AFTRA con l’AMPTP vanno bene. Se entro la fine del mese verrà raggiunto un accordo per la Writers Guild of America e entro la fine di ottobre per lo Screen Actors Guild, potrebbe essere salvata una stagione accorciata. La timeline proposta prevederebbe la ripresa di 5 episodi prima dell’anno nuovo e altri 8 prima della fine di aprile, rendendo possibile il proseguimento dello show.
Un ex showrunner di Law & Order: Special Victims Unit ha offerto una possibile timeline in cui una stagione autunnale di 13 episodi potrebbe essere una possibilità. Al momento della stesura, la Writers Guild of America (WGA) è in sciopero contro l’Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP) dal maggio, e sono stati raggiunti dalla Screen Actors Guild (SAG-AFTRA) a luglio. Le questioni al centro dello sciopero per entrambi i sindacati includono il pagamento equo, maggiore trasparenza nei rating degli streaming e la regolamentazione dell’AI.
Warren Leight, che è stato showrunner di Law & Order: SVU per le stagioni 13-17 e 21-23, ha scritto sul suo account Twitter ufficiale e ha delineato un possibile modo per i programmi televisivi di rete tornare quest’autunno con stagioni di 13 episodi, se i rumors sulle negoziazioni con l’AMPTP vanno bene. Dai un’occhiata ai suoi tweet qui sotto:
Leight ha indicato che l’attuale team di sceneggiatura dietro la lunga serie poliziesca potrebbe potenzialmente realizzare una stagione più breve per seguire il programma autunnale del 2023 se la WGA arriva a un accordo con l’AMPTP entro la fine di settembre, anche se sottolinea che è altrettanto importante che la SAG-AFTRA raggiunga un accordo entro la fine di ottobre.
Leight ha dettagliato in altri due tweet come potrebbe funzionare questo programma ridotto, indicando che il cast e l’équipe dovrebbero accettare una pausa natalizia non retribuita di una settimana invece delle normali due settimane “per compensare tutto il lavoro perso”, il che potrebbe portare a girare circa metà di una stagione ridotta prima dell’anno nuovo. L’ex showrunner ha concluso il thread dichiarando che una stagione di 13 episodi è “effettivamente fattibile” e che le recenti negoziazioni tra i sindacati e l’AMPTP potrebbero essere dovute in parte allo studio che vuole riportare in pista i loro show.
Potrebbe funzionare questa timeline di sciopero per Law & Order: SVU?
La timeline di Leight per gli scioperi potrebbe effettivamente funzionare, se tutto va bene. Tuttavia, gli scioperi in corso potrebbero prolungarsi ancora di più, con alcune stime che indicano che potrebbero protrarsi fino al nuovo anno. Questo potrebbe impedire la realizzazione di stagioni anche di 13 episodi, allungando ulteriormente l’attesa dopo la data di trasmissione della finale della stagione 24 di Law & Order: SVU, fissata per il 18 maggio.
Se la fine dello sciopero arriva tempestivamente, sarebbe possibile per almeno alcune serie seguire il modello delineato da Leight. Un programma simile è stato attuato l’ultima volta che c’è stato uno sciopero importante degli sceneggiatori nel 2007. Il tempismo di quell’anno ha fatto sì che la produzione dovesse interrompersi a metà stagione, con gli sceneggiatori che si affrettavano a riempire una serie più piccola di episodi dopo aver raggiunto un accordo, portando a stagioni brevi come la stagione 2 di 30 Rock con 15 episodi, la stagione 7 di Scrubs con 11 episodi e persino la stagione 9 di Law & Order: SVU con 19 episodi.
Detto ciò, nel caso del 2007, solo la WGA era in sciopero. Poiché la SAG-AFTRA sarebbe ancora in sciopero se la WGA raggiungesse un accordo, i produttori potrebbero essere titubanti riguardo agli script per spettacoli che non hanno ancora attori disponibili. I procedurali televisivi hanno trame ragionevolmente eterne, quindi gli script potrebbero essere potenzialmente scritti anche senza la conferma che il cast di Law & Order: Special Victims Unit possa ritornare tempestivamente. Probabilmente dovrebbero essere solo leggermente riscritti per riflettere una data di produzione successiva in caso di ritardi, il che potrebbe rendere il rischio valsa la pena in questo caso.
Fonte: Warren Leight / Twitter