Il supervisore degli effetti visivi di Birdman, Ara Khanikian, spiega come il ritorno di Michael Keaton nel genere dei supereroi abbia cambiato gli effetti visivi del film con le sue tecniche. Prima che fosse annunciato il ritorno di Keaton come Batman per The Flash, l’evento più vicino al suo ritorno al genere dei supereroi era stato in Birdman. Il film è stato presentato nel 2014 ed è una commedia nera che segue Riggan Thomson (Keaton), un attore al crepuscolo della sua carriera che cerca di ottenere un altro successo dopo il suo ruolo come Birdman 20 anni prima. Mentre Keaton ha interpretato l’eroe Birdman nelle fantasie di Thomson, non era esattamente lo stesso ruolo di Batman, ma ha avuto un impatto sugli effetti visivi.
Parlando a Corridor Crew, Khanikian ha spiegato come Birdman sia stato uno dei primi film ad usare filmati naturali al posto di uno sfondo verde. Per filmare le scene in cui Thomson immagina di volare, la troupe degli effetti visivi ha registrato filmati reali di Manhattan. Le immagini sono state poi proiettate su sfondo per illuminare Keaton, causando cambi di luce naturali e permettendogli di vedere dove stava volando. Questa tecnica ha anticipato gli stage con schermi LED, che mostrano immagini di alta qualità e contenuti in 3D come sfondo per gli attori invece dello sfondo verde. Guarda l’approfondimento di Khanikian nel video in basso al minuto 15:55:
Nel 2014, l’utilizzo di filmati naturali al posto di uno sfondo verde era un concetto innovativo. Tuttavia, oggi questa tecnica viene utilizzata molto più frequentemente in modo più avanzato. Due serie che hanno attirato l’attenzione per l’utilizzo di questa tecnica sono The Mandalorian e House of the Dragon. La tecnica è stata migliorata con l’utilizzo di schermi LED che mostrano filmati. Tuttavia, questi non sono schermi ordinari, ma enormi schermi che proiettano immagini in 3D ad alta qualità .
Inoltre, The Mandalorian ha trovato un modo per far cambiare la scena sullo schermo contemporaneamente ai movimenti della telecamera. Pertanto, quando la telecamera cambia direzione, l’ambiente in 3D cambia illuminazione e prospettiva nello stesso modo in cui un ambiente reale cambierebbe con il movimento della telecamera. Nel frattempo, House of the Dragon ha creato uno degli stage più grandi del mondo che include 2.000 schermi LED. Il loro set è così avanzato da permettere ai registi di vedere gli effetti visivi in tempo reale durante le riprese.
Entrambe le serie hanno vinto innumerevoli premi per i loro effetti visivi e ci si aspetta che le loro tecniche diventino comuni nei film e nelle serie future. Recenti film DC e Marvel, come The Batman e Ant-Man e The Wasp: Quantumania, hanno già incorporato la tecnologia degli effetti visivi di The Mandalorian nel processo di realizzazione. E’ interessante vedere come Birdman abbia utilizzato una tecnica di visualizzazione di filmati naturali come sfondo per i suoi attori nel 2014, e ora, meno di dieci anni dopo, questa tecnica si è evoluta in enormi stage che hanno cambiato gli effetti visivi per sempre.
Fonte: Corridor Crew