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La possibilità che NCIS: Sydney si intrecci con il resto del franchise è stata affrontata. Lo show, che è stato lanciato su Paramount+ a novembre, segue casi investigati da una task force composta da membri della Australian Federal Police e dell’American Naval Criminal Investigative Service. Lo show è l’ultima aggiunta all’espanso universo di NCIS, che include il NCIS originale (che si svolge a Washington, D.C.), NCIS: Hawai’i e i cancellati NCIS: New Orleans e NCIS: Los Angeles.
Recentemente TVLine ha chiesto al creatore e showrunner di Sydney, Morgan O’Neill, della possibilità di un crossover a tre tra gli NCIS in corso, nonostante NCIS: Sydney stagione 2 non sia ancora stata confermata. Ha suggerito ai telespettatori di “non dire mai mai”. O’Neill ha detto che “ci piacerebbe svolgere un crossover con quei ragazzi” e ha suggerito che la vicinanza di Hawai’i potrebbe rendere più facile un crossover rispetto al ramo principale di NCIS, anche se i cameo video a distanza non sono esclusi. Leggi qui di seguito l’intera citazione:
Guarda — non dire mai mai. Oggi in TV si possono creare molte magie. Come ho detto in precedenza, parte del fascino di un franchise come questo è che è un universo collegato da un DNA comune. Ci piacerebbe fare un crossover con quei ragazzi e ci sono modi davvero emozionanti per farlo, specialmente con Hawai’i, visto che è relativamente vicino. Si trova proprio lì nel mezzo. Il pubblico dovrebbe sentire che quei crossover, che sono così amati dai fan, sono sicuramente tra le nostre priorità.
La possibilità che il cast di NCIS: Sydney appaia in altre iterazioni dello show sembra limitata dall’isolamento geografico dell’Australia. È sempre più comune che franchise televisivi interconnessi si espandano in tutto il mondo, come è il piano per la costosa serie di spionaggio Citadel di Prime Video, quindi è probabile che lo show sia stato sviluppato con un qualche tipo di piano crossover. Tuttavia, ci sono limitazioni intrinseche ai possibili crossover che vanno oltre la componente geografica.
Dopo il debutto con una stagione in lingua inglese, Citadel è pronto a presentare stagioni ambientate in Italia, India, Spagna e Messico.
Oltre alle esigenze di programmazione e viaggio, il franchise dovrebbe anche trovare il modo di portare un crossover sullo schermo nel quadro di un budget televisivo episodico. Sembra molto probabile che il team di NCIS: Sydney debba interagire con altri personaggi di NCIS a distanza. I produttori potrebbero anche organizzare l’uso di schermi verdi per far apparire i personaggi come se condividessero lo stesso spazio senza far attraversare l’oceano a nessun membro del cast.
Alla fine, resta da vedere se NCIS: Sydney verrà rinnovato in primo luogo. Tuttavia, la prima stagione di otto episodi, che si trova a metà dello svolgimento, sta ottenendo un buon risultato. Nonostante le recensioni siano state miste, lo show ha stabilito un record, diventando l’anteprima più vista di CBS su Paramount+. Se il resto degli episodi susciterà un interesse simile, sembra molto probabile che la stagione 2 sia in arrivo.
NCIS: Sydney va in onda su Paramount+ il venerdì.
Fonte: TVLine
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