Avvertenza: questo post contiene spoiler della serie “The Other Black Girl” di Hulu e del romanzo da cui è tratto!
Sommario:
– Nell’episodio conclusivo della prima stagione di “The Other Black Girl” si discosta dal libro, aprendo la possibilità di una seconda stagione con una trama diversa.
– Nel telefilm, il personaggio di Nella finge solo di utilizzare la crema per capelli, aprendo così la possibilità che diventi una doppiogiochista nella seconda stagione.
– La deviazione dello show dalla fonte originale permette di raccontare una storia più positiva e ispiratrice nella seconda stagione, mostrando la rifiuto di una donna di conformarsi.
Jordan Reddout, co-showrunner di “The Other Black Girl”, spiega come l’episodio conclusivo della prima stagione si discosti dal libro, ma lasciando aperta la possibilità di una seconda stagione. “The Other Black Girl” è stato trasmesso su Hulu il 13 settembre ed è basato sul romanzo omonimo di Zakiya Dalila Harris. La serie racconta la storia di Nella Rogers (Sinclair Daniel), un’assistente editoriale presso Wagner Books, entusiasta all’arrivo di un’altra donna nera, Hazel-May McCall (Ashleigh Murray), nella compagnia. Tuttavia, l’assunzione di Hazel coincide con minacce, favoritismi e strane circostanze che spingono Nella a indagare sulla cupa storia di Wagner.
In un’intervista con The Wrap, Reddout discute l’episodio conclusivo della prima stagione di “The Other Black Girl” e della sua differenza rispetto al libro. Sia nel libro che nella serie, Nella scopre un complotto in cui una crema per capelli viene utilizzata sulle dipendenti nere per renderle accomodanti, non contestatrici e senza problemi, compromettendo la loro identità ma permettendo loro di avanzare in ambienti oppressivi che cercano di silenziarle. Nel libro, Nella utilizza la crema per capelli, ma nella serie finge solo di farlo, il che ha implicazioni per una possibile seconda stagione di “The Other Black Girl”. Ecco la dichiarazione di Reddout:
“Abbiamo passato molto tempo a pensare all’episodio conclusivo, a dove volevamo che andasse la storia di Nella e in cosa consistesse il suo lavoro in questa stagione. Abbiamo tutti deciso che volevamo vederla riprendersi parte di quel potere che le era stato negato all’inizio della stagione. Da un punto di vista narrativo, non abbiamo finito. La storia non è finita. Vogliamo giocare con Nella in una seconda stagione come doppiogiochista e bilanciare questa nuova posizione molto precaria in cui si è messa. È stato un naturale completamento dell’arco narrativo della sua stagione, ma penso anche che ci abbia offerto un divertente terreno di gioco per la seconda stagione”.
Cosa significa la conclusione di “The Other Black Girl” per la seconda stagione:
La conclusione di “The Other Black Girl” si discosta notevolmente dal libro. A volte, deviazioni del genere non sono ben accettate. Tuttavia, in questo caso il cambiamento sembrava necessario se lo show voleva continuare oltre la prima stagione. Ciò perché i primi dieci episodi coprono tutto il libro di Harris e non ci sono sequel. Curiosamente, lo show non è stato pubblicizzato come una miniserie, il che significa che la seconda stagione di “The Other Black Girl” è possibile.
Dato che il primo libro è stato già coperto, la seconda stagione di “The Other Black Girl” dovrà improvvisare. Fortunatamente, la conclusione della stagione ha lasciato spazio per altro. Come già accennato, il libro di Harris si conclude in modo definitivo. Mentre Nella scopre il complotto oscuro, è anche una donna che ha affrontato oppressione e razzismo per tutta la vita. Pertanto, quando Hazel menziona che utilizzare la crema per capelli potrebbe liberarla, Nella la utilizza. Nell’epilogo, ella è caduta nella manipolazione della crema per capelli e non c’è più una storia da raccontare, solo temi da riflettere.
Tuttavia, la grande svolta della prima stagione di “The Other Black Girl”, in cui Nella finge solo di utilizzare la crema per capelli, significa che la storia potrebbe avere una conclusione più positiva nella seconda stagione. Nella seconda stagione potrebbe interpretare il ruolo di doppiogiochista per smantellare questo complotto dall’interno. Ovviamente, è una posizione pericolosa per Nella, ma la storia potrebbe comunque avere un significato diverso dalla conclusione del libro. La seconda stagione potrebbe essere un racconto ispiratore sull’impatto del rifiuto di una donna di conformarsi. In definitiva, la deviazione di “The Other Black Girl” dal materiale originale crea la possibilità di una continuazione interessante della storia.
Fonte: The Wrap