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La star di Dune: Part Two Timothée Chalamet spiega come sia lui che il suo personaggio, Paul Atreides, siano cambiati per entrare nell’attesissimo sequel. Basato sul romanzo di fantascienza del 1965 dell’autore Frank Herbert, Dune del 2021 è stato un successo di critica e pubblico. Il film è diretto da Blade Runner 2049 e dal regista di Prisoners Denis Villeneuve e racconta la storia del giovane Atreides mentre viaggia con la sua gente nel pericoloso pianeta desertico di Arrakis per raccogliere una delle risorse più preziose della galassia. Non molto tempo dopo che Dune è uscito nei cinema, Legendary Pictures e Warner Bros. hanno annunciato che Dune: Part Two sarebbe uscito nel 2023.
Oltre a Chalamet, Dune presenta un cast impressionante, tra cui artisti del calibro di Zendaya, Oscar Isaac, Josh Brolin, Rebecca Ferguson, Jason Momoa, Stellan Skarsgård, Dave Bautista e Javier Bardem. Poco si sa ufficialmente della trama di Dune: Part Two, ma è già stato confermato che un certo numero di attori di alto profilo si uniranno al cast, tra cui Florence Pugh, Austin Butler, Christopher Walken e Léa Seydoux. Dune finisce con una sorta di cliffhanger, con Atreides e sua madre, Lady Jessica, che sono sfuggiti al colpo mortale della Casa Harkonnen e si sono uniti a una tribù di Fremen, e l’attesa continua a crescere su come Dune: Part Two continuerà la storia epica.
In una recente intervista con Homme Girls, Timothée Chalamet spiega come è cambiato in Dune: Part Two e come questa evoluzione ha giocato nel suo personaggio di Paul Atreides. Anche se Chalamet non rivela troppi dettagli, il suo commento suggerisce che il pubblico potrebbe vedere una versione di Paul più sicura e sicura di sé rispetto alla prima volta. Dai un’occhiata al commento completo di Chalamet qui sotto:
“È affascinante. Ed è qualcosa che non hai a che fare con i film. Rivisita. In realtà, però, lo sento con Dune. Parlando di come i cicli corrispondano alla vita. Ero più giovane quando l’ho fatto la prima volta ed è stato gentile preso alla sprovvista da quanto fosse grande quel film. E ora, mentre Paul Atreides diventa più sicuro di se stesso, mi sento più sicuro anche di me”.
Il primo Dune di Villeneuve presenta alcune interessanti deviazioni dal materiale originale di Herbert, ma il libro fornisce ancora alcuni suggerimenti su come la storia potrebbe evolversi verso il sequel. Dopo che Paul ha sconfitto Jamis alla fine di Dune, il libro suggerisce che lui, Lady Jessica e i Fremen si recheranno successivamente a Sietch Tabr, una base Fremen. Mentre è lì, Atreides cresce come guerriero e leader, imparando a sfruttare maggiormente i suoi poteri di preveggenza. La crescita e l’aumento delle forze di Paul alla fine lo misero sulla strada per compiere il suo destino di salvatore dei Fremen.
Villeneuve ha precedentemente affermato che, dal momento che Dune mette a posto i pezzi sulla scacchiera e stabilisce il mondo, Dune: Part Two (e il pianificato Dune: Part Three) può presentare più azione ed esplorare nuove sfaccettature del vasto universo di Herbert. La casa Harkonnen è già stata confermata per svolgere un ruolo importante in Dune: Part Two e così anche Chani di Zendaya, che alla fine dà alla luce i figli di Paul nel libro. Sebbene rimangano molte domande su Dune: Parte seconda, il commento di Chalamet è un’ulteriore prova che una serie di momenti e trame emozionanti del libro potrebbero far parte del sequel.
Fonte: Homme Girls
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