Asiatica Film Mediale

Come Breaking Bad e altre serie hanno creato storie rivoluzionarie grazie alla stanza degli sceneggiatori

Come Breaking Bad e altre serie hanno creato storie rivoluzionarie grazie alla stanza degli sceneggiatori
Debora

Di Debora

20 Agosto 2023, 03:55



Sommario

Le stanze degli scrittori svolgono un ruolo cruciale nella definizione delle serie TV, convincendo i responsabili della produzione a effettuare importanti cambiamenti in meglio. Specifici momenti e trame di serie iconiche come Breaking Bad e Mad Men sono stati raccomandati o modificati dagli scrittori presenti nella stanza. La dimensione e la composizione delle stanze degli scrittori variano, con i compiti spesso suddivisi tra gli scrittori, rendendo il numero di scrittori importante per una collaborazione e creatività ottimali.

Gli sceneggiatori televisivi si esprimono su un dibattito in corso, spiegando come le stanze degli scrittori abbiano contribuito a cambiare serie iconiche, come Breaking Bad. Mentre il Writers Guild of America (WGA) e l’AMPTP (che negozia per conto degli studi e degli streamer) sono impegnati in negoziati più frequenti nell’ultimo periodo, una questione che ha acquisito maggiore importanza negli ultimi incontri è il tema delle stanze degli scrittori. Il WGA desidera un requisito minimo di personale, il che significa che ogni spettacolo avrebbe un numero concordato di persone nella stanza degli scrittori. Nella sua ultima proposta, l’AMPTP ha offerto che i creatori delle serie dovrebbero decidere le dimensioni della stanza degli scrittori in base al budget del progetto.

Sui social media, gli sceneggiatori televisivi hanno colto l’occasione per spiegare l’importanza delle stanze degli scrittori evidenziando come la loro presenza abbia contribuito a modificare fondamentalmente serie come Breaking Bad.

Rachel Palmer, scrittrice di And Just Like That… e 2 Broke Girls, ha menzionato come il creatore e showrunner di Breaking Bad, Vince Gilligan, volesse che Walt uccidesse Jane anziché semplicemente guardarla morire, ma ciò è stato cambiato grazie alla presenza di una stanza degli scrittori.

Raphael Bob-Waksberg, creatore di BoJack Horseman, ha twittato su come il lungo scherzo “Hollywoo” nella commedia animata sia stato possibile solo grazie alla presenza di una stanza degli scrittori.

Sierra Ornelas, creatrice di Rutherford Falls, menziona come le donne nella stanza degli scrittori di Mad Men abbiano convinto il creatore Matthew Weiner a fare un grande cambiamento prima che Betty e Don tornassero insieme.

La scrittrice di cultura Emma Fraser ha twittato su come la stanza degli scrittori di Barry abbia aiutato il co-creatore e protagonista Bill Hader a capire che il comportamento del protagonista nei confronti di Sally, già dalla prima stagione, era preoccupante e avrebbe definito il loro rapporto.

Altri hanno menzionato momenti specifici di serie come Succession e Halt and Catch Fire, evidenziando situazioni in cui gli scrittori hanno aggiunto anticipazioni o modificato la traiettoria dei personaggi, inclusa la situazione della gravidanza di Cam o il tradimento di Tom Wambgans.

Jeff Topolski, che ha lavorato a Brooklyn Nine-Nine, ha spiegato perché il numero specifico di scrittori in una stanza è importante. Topolski descrive come il lavoro venga spesso diviso tra gli scrittori, con diversi incarichi, con un gruppo che si occupa specificamente della trama mentre un altro si occupa delle riscritture. Topolski aggiunge che il showrunner potrebbe non essere presente, poiché è occupato con il lavoro di post-produzione, e che non è sempre una questione di scrittori che stanno seduti tutti insieme ad un grande tavolo e fanno la stessa cosa.

Per quanto riguarda le ragioni pratiche che Topolski menziona per le stanze degli scrittori, c’è anche un beneficio creativo. Negli anni ’90 e nei primi anni 2000, serie come Buffy l’ammazzavampiri e X-Files assumevano scrittori con stili specifici. Ciò era facilitato da un numero più elevato di episodi, che consentiva a certi scrittori di eccellere negli episodi comici mentre altri erano bravi con le storie d’amore e nella costruzione delle relazioni.

La varietà ha anche contribuito a formare e mettere in evidenza creatori che hanno acquisito un grande seguito. Il regista horror James Wong e Vince Gilligan di Breaking Bad hanno iniziato con X-Files. Marti Noxon, Jane Espenson e Drew Goddard hanno scritto per Buffy. Da allora hanno lavorato su progetti iconici. Mike White, ora adorato per White Lotus, faceva parte dello staff di Dawson’s Creek.

Perché la televisione possa continuare a prosperare, specialmente come mezzo episodico e non solo come un film diviso in parti, gli sceneggiatori devono essere in grado di affinare le loro voci e lavorare con partner diversi che li sfidino e offrano qualcosa di diverso. Quell’approccio, quel quadro collaborativo, ha aiutato Breaking Bad e così tante altre serie amate che non sono solo il lavoro di un singolo individuo.

Fonte: Vari (visualizzabili sopra)/Twitter


Potrebbe interessarti

One Piece Creator: Lettera a Netflix rivela regole per la serie live-action: “Non posso dire che qualcosa è buono se non lo è”
One Piece Creator: Lettera a Netflix rivela regole per la serie live-action: “Non posso dire che qualcosa è buono se non lo è”

Riassunto: Il creatore di One Piece, Eiichiro Oda, è stato fortemente coinvolto nell’adattamento live-action e non mente riguardo alle sue sensazioni sullo show ai produttori o alla stampa. L’adattamento live-action di One Piece ha ricevuto molti complimenti da parte di Oda prima della sua uscita, con il creatore che ha espresso che c’è amore per […]

Il creatore di Good Omens, Neil Gaiman, spiega dettagliatamente perché la teoria su Crowley/Lucifero è sbagliata.
Il creatore di Good Omens, Neil Gaiman, spiega dettagliatamente perché la teoria su Crowley/Lucifero è sbagliata.

Il creatore di Good Omens, Neil Gaiman, risponde alle teorie dei fan secondo cui Crowley è segretamente Lucifero, spiegando che Crowley è solo Crowley, non l’angelo caduto stesso. Gaiman smentisce la teoria facendo riferimento al dialogo di Crowley nello show, dove parla di Lucifero e dei ragazzi lamentandosi delle sue scelte personali. Nonostante Crowley non […]