Avvertimento! SPOILER in vista dell’episodio 6 di The Book of Boba Fett.
Il CGI Luke Skywalker nell’episodio 6 di The Book of Boba Fett ha un aspetto migliore rispetto a The Mandalorian perché assomiglia un po’ meno all’attore Mark Hamill. Nei primi tre film di Star Wars usciti negli anni ’70 e ’80, Hamill ha interpretato il ragazzo di campagna diventato Jedi, Luke Skywalker. Hamill è tornato nel ruolo di Star Wars: Gli ultimi Jedi del 2017, ambientato circa 30 anni dopo la trilogia originale, questa volta interpretando un Luke più anziano in linea con la sua età attuale. Per l’apparizione di Luke nella seconda stagione di The Mandalorian, tuttavia, era necessario un Luke più giovane dato il suo posto nella linea temporale di Star Wars solo cinque anni dopo Il ritorno dello Jedi.
Per ottenere un Luke Skywalker più giovane per The Mandalorian, la produzione è passata agli effetti digitali. Hamill ha ancora interpretato il ruolo, ma il suo filmato è stato ridimensionato. È stato utilizzato anche un attore supplente che si avvicinava molto ai lineamenti e alla corporatura di un giovane Hamill, Max Lloyd-Jones, e Luke di The Mandalorian è stato creato da una fusione di Hamill e delle sue interpretazioni. Per la voce del giovane Luke, nessuno dei due attori ha registrato il dialogo e invece è stato utilizzato un programma di intelligenza artificiale per sintetizzare la sua voce dall’audio raccolto di Hamill durante l’era RotJ. I risultati finali hanno ricevuto nel migliore dei casi una risposta mista, ma ciò non ha impedito a The Book of Boba Fett di dare un’altra possibilità a Luke Skywalker in CGI.
Nell’episodio 6 di The Book of Boba Fett, “From the Desert Comes a Stranger”, Luke Skywalker è ancora una volta un misto di performance dal vivo ed effetti digitali, ma per fortuna, i risultati finali sono un grande miglioramento rispetto alla stagione 2 di The Mandalorian. Il ruolo è ancora accreditato a Mark Hamill, ed è possibile che fosse di nuovo sul set per interpretare la parte (anche se non ci sono state conferme ufficiali). Sono anche accreditati Graham Hamilton come artista performativo e Scott Lang come controfigura, in sostituzione di Lloyd-Jones come sostituti di un giovane Luke. Presumibilmente, per creare la CGI Luke Skywalker è stato utilizzato un processo digitale simile a quello precedente, anche se probabilmente ci sono stati progressi tecnologici anche in questo breve tempo. Lucasfilm ha anche assunto uno YouTuber che in precedenza aveva prodotto una versione deepfake migliore di un giovane Luke, e sicuramente il loro talento ha giocato un ruolo nel migliorare anche Luke in CGI. Ma oltre a tutto ciò, il motivo per cui il CGI Luke di The Book of Boba Fett sembra migliore di quello visto nella seconda stagione di The Mandalorian potrebbe essere che non si stanno sforzando di replicare perfettamente Mark Hamill del 1983.
Il team degli effetti visivi per la seconda stagione di The Mandalorian ha ricreato scrupolosamente Mark Hamill mentre appare in Il ritorno dello Jedi al meglio delle proprie capacità e della tecnologia disponibile, ma il risultato finale aveva ancora una qualità inquietante e inquietante della valle. Questo perché il cervello umano sa quando sta vedendo il vero affare e quando non lo è, non importa quanto sia accurata la ricreazione. Per The Book of Boba Fett, la CGI Luke non sembra identica a quella di Hamill intorno al 1983, ma finisce per essere un effetto più realistico nel complesso. Questo potrebbe essere il risultato di una tecnologia migliorata, dell’uso del deepfake sia in aggiunta che in combinazione con il de-aging, o semplicemente una migliore fusione delle caratteristiche di Hamill e degli attori sostituti. Comunque sia stato raggiunto, sembra che l’obiettivo questa volta fosse più quello di creare un Luke Skywalker dal vivo accettabile piuttosto che un duplicato di Hamill come sembrava in RotJ.
Il risultato è un personaggio che il pubblico può credere sia Luke Skywalker, che sembra simile ma non esattamente come Hamill, e che non si presenta come una simulazione inquietante. Il libro di Luke Skywalker in CGI di Boba Fett è più un’impressione che una vera ricreazione nel modo in cui gli artisti hanno rappresentato Luke in altri mezzi per decenni, che si tratti di copertine di libri, fumetti o videogiochi. Mentre il casting di un nuovo attore per Luke era sempre (e rimane) un’opzione, Lucasfilm ha invece creato digitalmente un attore che può svolgere il ruolo di Luke per gli anni a venire. E data la migliore risposta che sta ricevendo questo CGI Luke, è quasi certo che questa non sarà l’ultima volta che apparirà in Star Wars dal vivo.
Nuovi episodi de Il libro di Boba Fett usciranno mercoledì su Disney+.
Date di rilascio chiave Rogue Squadron (2023)Data di rilascio: 22 dicembre 2023