Robert Carlyle, interprete del personaggio Rumplestiltskin nella serie tv di successo Once Upon a Time, crede che la serie sia durata troppo a lungo. Carlyle ha preso parte a tutte le sette stagioni della serie ABC, interpretando il malvagio personaggio di Mr. Gold o il Signore Oscuro. Nella settima stagione, la serie ha subito un soft reboot e Carlyle ha interpretato un corrotto detective di polizia di nome Weaver, che inizialmente non ricordava di essere Rumplestiltskin. Inoltre ha interpretato Wish Realm Rumplestiltskin, che è diventato l’ultimo cattivo nel finale della serie.
Durante la promozione del revival di The Full Monty, Carlyle è stato intervistato da The A.V. Club riguardo alla sua esperienza in Once Upon a Time. Ha espresso la sua gratitudine per aver preso parte alla serie, elogiando le prime stagioni, ma ammettendo anche che la serie sia durata più a lungo di quanto avrebbe dovuto. Questi sono i suoi commenti:
“E’ stato fantastico. Probabilmente, se devo essere onesto al cento per cento, è durato un po’ troppo. Penso che verso la fine abbia perso un po’ di slancio. Ma credo che certamente le prime quattro stagioni di Once Upon A Time siano state così buone come qualsiasi cosa a cui ho partecipato”.
Prima del finale della settima stagione, c’erano diversi momenti naturali in cui la storia di Once Upon a Time avrebbe potuto concludersi. Il primo finale naturale sarebbe stato alla fine della terza stagione. Essa si conclude con tutti i personaggi principali a Storybrooke con i loro cari e senza essere afflitti da qualsiasi tipo di maledizione o cattivo di Once Upon a Time. Emma si rese conto che Storybrooke era la sua vera casa, Regina trovò il vero amore con Robin Hood, Biancaneve e il Principe Azzurro ebbero un figlio, Rumplestiltskin e Belle si sposarono, e Hook scelse Emma invece di sé stesso e del Jolly Roger.
Se Maid Marian, in realtà Zelena travestita, non fosse tornata dal passato, e se Elsa di Frozen non fosse stata introdotta negli ultimi momenti del finale, la terza stagione sarebbe stata una conclusione soddisfacente per Once Upon a Time. L’altro finale naturale prima della settima stagione sarebbe stato alla fine della sesta stagione. Essa si concluse con Emma che adempiva il suo destino come Salvatrice, e con tutti i personaggi principali che raggiungevano ancora una volta i loro finali felici. Si riunirono per un pasto al Granny’s Diner, mentre il libro delle fiabe che iniziò nella prima stagione si chiudeva.
Un salto temporale e un soft reboot sono state le uniche possibilità per far continuare Once Upon a Time dopo la fine della sesta stagione. La settima stagione non è stata complessivamente così forte come molte delle stagioni precedenti, ma gli attori veterani Carlyle, Lana Parrilla e Colin O’Donoghue sono riusciti a farla funzionare fornendo nuove e affascinanti dimensioni o versioni alternative dei loro amati personaggi. L’ultima stagione ha concluso l’arco narrativo di Rumplestiltskin costringendolo a confrontarsi con la sua peggiore versione di sé stesso. Once Upon a Time sarebbe potuto finire prima, ma la lunga durata della serie ha dato abbastanza tempo per fare giustizia alla storia di Rumplestiltskin.