La co-protagonista di Bruce Willis, Lala Kent, ricorda uno spaventoso incidente sul set di Hard Kill in cui Willis scaricava una pistola nel momento sbagliato. Dopo più di quattro decenni di apparizione in TV e film, il ritiro di Willis dalla recitazione è stato annunciato ieri a causa delle continue lotte con l’afasia. La condizione medica colpisce la cognizione e la capacità di comunicare verbalmente ed è solitamente causata da ictus, trauma cranico, tumore al cervello o una malattia. L’attore 67enne ha recitato in amati successi come il franchise Die Hard, Pulp Fiction, Il sesto senso e Unbreakable, e ha visto un’ondata di sostegno da parte di attori e fan sin dall’annuncio.
Oltre ai suoi ruoli classici, Willis ha continuato a lavorare negli ultimi tempi, apparendo in quasi due dozzine di film – tipicamente thriller d’azione più piccoli, diretti su DVD – negli ultimi quattro anni. Uno di questi film è Hard Kill del 2020, in cui interpreta un miliardario tecnologico la cui figlia, interpretata da Kent, viene rapita da un’organizzazione terroristica. Sebbene Willis sia ora in pensione dalla recitazione, ha ancora una manciata di film in uscita nel prossimo anno, tra cui Fortress: Sniper’s Eye, The Wrong Place, Die Like Lovers, Corrective Measures, Wire Room, White Elephant e Città paradiso.
Secondo un nuovo rapporto del LA Times, il declino delle capacità cognitive di Willis ha provocato uno spaventoso incidente sul set di Hard Kill durante le riprese. Kent ricorda una scena in cui la star avrebbe dovuto darle un segnale verbale in modo che potesse abbassarsi prima che lui sparasse con la sua pistola a salve. Willis ha dimenticato di dire la stecca, il che significa che Kent non ha avuto alcun preavviso prima di sparare con l’arma. Kent spiega che il regista Matt Eskandari ha poi ricordato a Willis di dire la battuta prima di sparare con la pistola, ma, alla ripresa successiva, si è dimenticato di nuovo. Dai un’occhiata al commento di Kent sull’incidente di seguito:
Dovrei pensare che la mia vita sta per finire, e poi mio padre interviene per salvare la situazione. Poiché gli davo le spalle, non ero consapevole di cosa stesse succedendo dietro di me. Ma la prima volta, è stato come, “Non è un grosso problema, resettiamo”.
È stato confermato che nessuno è mai stato sulla linea di tiro mentre Willis maneggiava una pistola sul set di Hard Kill, ma l’incidente è comunque indicativo di quanto possano essere pericolose le sue condizioni. La pistola era carica di salve, ma, come è stato dimostrato in passato in casi tragici come la morte di Brandon Lee sul set di The Crow, le armi a salve hanno ancora la capacità di uccidere. Per fortuna, l’incidente sul set di Hard Kill non ha provocato alcun infortunio, ma di certo deve essere stato qualcosa di più che preoccupante per Kent e gli altri sul set.
Anche se non ricordare le battute può essere già un problema sul set di un film, scaricare una pistola carica a salve nel momento sbagliato ha il potenziale per essere disastroso. Willis ha regalato al pubblico molti film e interpretazioni indimenticabili, ma con le sue condizioni che influenzano così gravemente le sue capacità cognitive, è per il meglio che l’iconico attore ha annunciato il suo ritiro. Sebbene i film di Willis negli ultimi anni siano stati per lo più insignificanti, progetti come Die Hard e Pulp Fiction resisteranno alla prova del tempo, riaffermando il suo status di una delle star degli ultimi trent’anni.
Fonte: LA Times
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