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Bodies Bodies Bodies non è il tipico film slasher. Ha un finale a torsione che altera le percezioni iniziali e sovverte le aspettative. Il film, sebbene horror, ha un senso dell’umorismo, altamente consapevole di ciò che sta cercando di realizzare, anche se alcune cose non funzionano. Diretto da Halina Reijn da una sceneggiatura di Sarah DeLappe (che lavora su una storia di Kristen Roopenian), Bodies Bodies Bodies è pieno di dialoghi fantastici, una trama intrigante e commenti sociali che sicuramente creeranno conversazioni fantastiche.
Alla vigilia di un uragano, un gruppo di ventenni si riunisce per un fine settimana di divertimento. Sophie (Amandla Stenberg) – il cui periodo di riabilitazione l’ha portata all’allontanamento dai suoi amici – e la sua ragazza Bee (Maria Bakalova) si uniscono a David (Pete Davidson), Jordan (Myha’la Herrold), Emma (Chase Sui Wonders) e Alice (Rachel Sennott), insieme al suo vecchio fidanzato Greg (Lee Pace). Non appena Sophie arriva, però, c’è tensione. Non passa molto tempo prima che il pubblico scopra che c’è molta amarezza e problemi irrisolti tra gli amici. Quando Sophie suggerisce a tutti di giocare a un gioco chiamato Bodies Bodies Bodies, le cose iniziano a sfuggire di mano. Tuttavia, quando uno degli amici viene ucciso, tutti diventano paranoici e paurosi, rivoltandosi l’uno contro l’altro nel tentativo di scoprire l’identità dell’assassino.
Lee Pace e Pete Davidson in Bodies Bodies Bodies
Bodies Bodies Bodies è occasionalmente divertente, con il dialogo più divertente del previsto. Ha anche molto da dire sul fatto che tutti siano troppo online, sulla cultura dei social media, sulla mascolinità tossica e sulla creazione di un’identità digitale separata dalla realtà. Non ha molte cose profonde da dire su queste cose, ma sono incorporate nella trama e intrecciate nelle relazioni dei personaggi. Il film horror dà il meglio di sé quando esplora la disconnessione tra i personaggi, che lottano persino per conversare tra loro. Si parlano come un messaggio, pensieri formulati a metà e frasi che non sono altro che poche parole. Il fine settimana ha lo scopo di unirli, ma c’è qualcosa che manca, la loro distanza e distrazione evidenti fin dall’inizio. Non è un caso che si muovano a spirale quando perdono il segnale. Il mondo digitale crea un cuneo tra amici che non possono essere reali con gli altri al di fuori dei loro schermi, e fanno gli straordinari per convincersi a vicenda delle bugie che vogliono credere siano verità.
Nonostante la premessa e i temi intriganti del film, a volte non sembra abbastanza oscuro. Gli amici sono meschini, certo, ma le loro parole non tagliano così profondamente come avrebbero potuto. C’è così tanto tra di loro, inclusa rabbia e risentimento, ma che ribolle solo in superficie verso la fine, con solo un paio di personaggi che si scatenano completamente, vomitando i loro sentimenti non filtrati sui loro amici. Bodies Bodies Bodies non si ferma troppo al suo benvenuto, ma avrebbe beneficiato di un allestimento più lungo prima che iniziassero i macabri omicidi. Alla fine, tuttavia, la svolta scioccante garantirà un rewatch immediato perché cambierà tutto ciò che è stato visto prima. La sceneggiatura, abbinata alla regia di Reijn, funziona bene insieme per creare una storia che rifletta la realtà dell’essere essenzialmente sposati con il proprio telefono.
Maria Bakalova, Amandla Stenberg, Myha’la Herrold e Rachel Sennott in Bodies Bodies Bodies
La fotografia di Jasper Wolf dà al film un senso di presagio e l’aspetto stesso riflette quello di qualcuno che scorre il proprio telefono nell’oscurità. Da notare che la luce di un cellulare è di solito l’unico bagliore che viene mostrato sullo schermo, un modo intelligente per mantenere in mostra i temi generali del film. Bodies Bodies Bodies non è del tutto sorprendente, ma eccelle quando si concentra più sulle dinamiche del personaggio che sugli elementi horror. Le interpretazioni del cast – dall’evasione di Stenberg nei panni di Sophie al tempismo comico di Sennott nei panni di Alice – sono eccellenti, si aggiungono alle relazioni tra i personaggi in modi stratificati ed elevano il film. Il film slasher non si incastra, prospera quando si tratta del suo commento sociale e offre suspense e umorismo.
Bodies Bodies Bodies è uscito in sale limitate il 5 agosto, espandendosi in più sale il 12 agosto. Il film dura 94 minuti ed è classificato R per violenza, immagini sanguinolente, uso di droghe, riferimenti sessuali e linguaggio pervasivo.
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