Blue Box continuerà a gennaio con la sua seconda parte

Durante il panel sulla serie “Blue Box (Ao no Hako)” all’evento Jump Festa 2025, è stato rilasciato un nuovo video promozionale per il progetto. Il video conferma che non ci sarà una trasmissione il prossimo 26 dicembre e che la seconda parte della serie inizierà il 2 gennaio 2025 in Giappone.

Il comunicato stampa ha annunciato che Kana Ichinose si unirà al cast di doppiatori nel ruolo di Ayame Moriya.

L’adattamento animato è stato trasmesso durante il periodo autunnale 2024 (ottobre-dicembre) e confermato per un totale di 25 episodi. Kouji Miura ha iniziato la pubblicazione del manga sulla rivista Weekly Shonen Jump della casa editrice Shueisha nell’aprile 2021. Kouji Miura è anche l’autore di altri manga come “Sensei, Suki desu.” e “Aozora Rubber”, mentre “Ao no Hako” è basato su una storia breve pubblicata nel 2020.

Il team di produzione include Yuuichirou Yano come regista dell’anime presso lo studio Telecom Animation Film, mentre UNLIMITED PRODUCE by TMS si occupa della pianificazione e della produzione del progetto. Yuuko Kakihara si occupa della scrittura e della supervisione delle sceneggiature, mentre Miho Tanino cura il design dei personaggi e la direzione dell’animazione.

La trama di “Blue Box” segue Taiki Inomata, uno studente del terzo anno della scuola superiore Eimei, che desidera partecipare al programma sportivo della scuola. Nonostante si impegni a essere sempre il primo ad arrivare agli allenamenti, viene costantemente superato da Chinatsu Kano, una studentessa del primo anno che è innamorata di lui. Taiki è un bravo giocatore di badminton, ma la sua popolarità non si avvicina a quella di Chinatsu. Tuttavia, in una strana svolta del destino, finisce per vivere nella stessa casa di Taiki. Desiderando diventare un degno avversario per Chinatsu, Taiki si impegna a coltivare il suo sogno di partecipare ai Campionati Nazionali e stabilire una solida relazione con la sua nuova coinquilina.

Fonte: Comic Natalie

(c) Miura Kouji / Shueisha, comitato di produzione di “Ao no Hako”