ATTENZIONE: questo post contiene spoiler sulla sesta stagione di Better Call Saul
La star di Better Call Saul, Rhea Seehorn, parla dell’improvvisa e scioccante decisione di Kim Wexler nell’episodio dell’ultima stagione dello show, recentemente trasmesso. L’episodio di Better Call Saul, intitolato “Fun and Games”, si svolge dopo che Lalo Salamanca ha ucciso il suo ex capo, Howard Hamlin, e ha minacciato Kim di andare a casa di Gus Fring per ucciderlo. Invece, viene accolta da Mike Ehrmantraut prima di riunirsi con suo marito, Jimmy McGill, e viene incaricato da Mike di mentire alla polizia riguardo alla morte di Howard, esacerbando la sua truffa su Howard. Molti spettatori erano ansiosi di scoprire come Kim avrebbe reagito alla morte di Howard, dato che ne era indirettamente responsabile, e come avrebbe influenzato la sua relazione con Jimmy, e questo episodio ripaga su questo fronte.
Dopo aver assistito alla veglia funebre di Howard presso lo studio legale in cui lavorava, Kim si confronta con sua moglie sulla scomparsa di Howard e continua a mentire sul fatto che abbia una dipendenza dalla droga. Sentendosi in colpa, smette di fare l’avvocato e, non molto tempo dopo, lascia Jimmy, dicendogli che sono “veleno” insieme e che sapeva che Lalo era viva prima di lui. L’episodio fa quindi un balzo in avanti alla sequenza temporale di Breaking Bad, dove Jimmy è diventato ufficialmente Saul Goodman, e si conclude con lui alla sua scrivania.
Sebbene la sua decisione possa essere stata una sorpresa improvvisa per gli spettatori, l’attore rivela perché era la cosa giusta da fare. Parlando con THR, Seehorn spiega i suoi pensieri iniziali quando ha scoperto la decisione di Kim e come le conseguenze abbiano completamente influenzato il personaggio. Dice che, anche se Kim ha preso alcune decisioni recenti che hanno esplorato il suo lato oscuro, non ha completamente portato via ciò che è al centro del personaggio, e questa era la cosa giusta da fare per lo show. La dichiarazione di Seehorn può essere visualizzata di seguito:
Ero sorpreso. Ma come è stata spesso la mia reazione quando ho letto questi fantastici copioni negli ultimi sette anni della mia vita, sei sorpreso, e poi non lo sei più. Ha subito senso. Niente sembra mai un valore shock intelligente. Ero tipo “Oh, giusto. Ecco quanto non può più vivere nella sua stessa pelle”. Mentre lo affronta apparendo quasi catatonico nella sua soppressione delle emozioni, sta implodendo ed è assolutamente disperata. Lei dice: “Non posso più essere questa persona. Non ho il diritto di esercitare la professione legale. Non ho assolutamente il diritto di giudicare gli altri”. Per anni ha ribaltato la bilancia a favore di coloro che sono “meritati”, il che è assolutamente un modo non etico di esercitare la professione legale, ed è finita con una persona morta ai suoi piedi. Mentre lei riconosce che c’è qualcosa che si accendono l’una nell’altra, sta anche riconoscendo la sua parte di esso. E alla fine, c’è un’incredibile quantità di disgusto per se stessa nel suo pensiero: “Non merito niente”.
Continuavo a pensare al momento [in Better Call Saul 208] quando intervista per la prima volta Schweikart e Cokely, e loro dicono: “Perché hai lasciato quella vita di piccola città [near the Kansas-Nebraska border] come cassiera da Hinky Dinky? Cosa volevi?” E lei dice: “Di più”. Questo è tutto ciò che potrebbe classificare come, e penso che ora sia a un punto in cui pensa: “Come oso ho voluto di più della mia posizione nella vita. Non merito niente. Non merito proprio niente. Non merito amore. Non merito una relazione. Non merito una carriera nobile”.
Quindi mi è sembrato: “Sì, posso vedere Kim farlo”. E adoro il fatto che Peter Gould, lo showrunner, e la nostra stanza piena di scrittori, abbiano mantenuto quella cosa che penso tutti abbiamo pensato fosse vera per Kim per tutto il tempo: lei ha integrità. È incredibilmente forte e ha una bussola morale. È solo abbastanza sepolto in questo momento. E per lei fare quella scelta, è la più penitenza che riesce a capire come fare.
La relazione di Kim con Howard ha avuto la sua tensione nel corso dello spettacolo, che è culminata con il suo elaborato stratagemma di sabotarlo facendo sembrare che avesse un problema di droga. Era completamente concentrata sulla sua vendetta autodistruttiva contro di lui, anche quando le si presentava l’opportunità di interromperla, come ottenere fondi per la sua carriera pro bono o quando Mike le dice che Lalo è ancora viva. Non raccontare a Jimmy della sua conversazione con Mike per paura che la truffa venisse abbandonata si è rivelata una decisione fatale, e ci è voluto guardare Howard morire per rendersi conto che non merita di avere più di quanto dovrebbe nella sua vita.
L’ultima stagione dello show e gli ultimi episodi sono stati un vero e proprio ottovolante, poiché il destino di tutti i personaggi non visti in Breaking Bad è stato segnato. Ora che la serie è nel territorio di Breaking Bad, gli spettatori attendono con ansia cosa accadrà a Saul, così come le imminenti scene di Walter White e Jesse Pinkman. Ci sarà anche l’apparizione di Carol Burnett, che interpreterà un personaggio di nome Marion, e sarà interessante vedere come interpreterà la storia. Better Call Saul ha solo quattro episodi rimasti prima che si concluda e sarà emozionante vedere cosa accadrà per i personaggi rimasti nella serie.
Fonte: THR
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