[The following contains spoilers for Better Call Saul season 6, episode 8]
L’ultima grande morte di Better Call Saul spiega un certo dettaglio di Breaking Bad, dice una delle star dello spinoff. Era una conclusione scontata che l’ultima stagione di Better Call Saul sarebbe stata la più drammatica dello show. Ma lo spin-off di Breaking Bad potrebbe essere stato più grande di quanto chiunque si sarebbe mai aspettato.
Ovviamente ci si aspettava che la morte fosse una parte importante dell’equazione quando Better Call Saul ha scatenato la sesta stagione sui suoi fan. Dopotutto Breaking Bad non è mai stato timido nell’uccidere i personaggi, alla fine abbassando il sipario sui preferiti dai fan come Hank Schrader e Steve Gomez, per non parlare del personaggio principale Walter White stesso. I fan ovviamente sapevano che personaggi di BB come Saul Goodman, Gus Fring e Mike Ehrmantraut sarebbero sopravvissuti alla sesta stagione di BCS. Ma non avevano la stessa certezza sui personaggi non Breaking Bad come Nacho, Howard Hamlin e Lalo. E infatti dopo l’ultimo episodio di Better Call Saul, tutti e tre quei personaggi hanno ora incontrato il loro destino, con Lalo di Tony Dalton che si è unito all’appello del defunto dopo essere stato portato fuori dal Gus di Giancarlo Esposito nel futuro laboratorio di metanfetamina nascosto sotto la sua lavanderia.
Better Call Saul ha effettivamente organizzato questo fine per Lalo all’inizio della stagione, quando Gus è stato visto nascondere una pistola nello spazio scavato che presto sarebbe stato occupato dal suo laboratorio di metanfetamina. In questo senso era inevitabile che Lalo incontrasse la sua fine (anche se chiaramente Saul non saprà ancora con certezza che Lalo se n’è andato quando si svolgeranno gli eventi di Breaking Bad). Ma mentre l’arco narrativo di Lalo è terminato, quello di Gus si sta ancora sviluppando, e in effetti il ​​suo omicidio di Lalo segna un punto cruciale nel suo percorso per diventare la versione di se stesso che i fan hanno incontrato per la prima volta nella seconda stagione di Breaking Bad. Discutendo dell’uscita del suo personaggio, L’attore di Lalo Dalton si è preso un momento per spiegare come la gestione del suo avversario da parte di Gus gli abbia aperto la strada per diventare il cattivo d’acciaio e irremovibile di Breaking Bad (tramite Variety):
“Ne ho parlato con Giancarlo, l’intera parte in cui Gus è preoccupato che Lalo lo prenderà – non vedi incertezza in” Breaking Bad “. Lo puoi vedere un po’ qui dentro, quella debolezza e il tallone d’Achille. Dopo la morte di Lalo, questo cementa Gus nella persona che diventa in “Breaking Bad”.
In effetti, gran parte della prima metà della sesta stagione di Better Call Saul è stata occupata con Gus che ha fatto di tutto per proteggersi da Lalo, incluso mettersi in un rifugio sotto la guardia di Mike e dei suoi altri compari. In un certo senso, ovviamente, il gatto e il topo era sempre destinato a finire a favore di Gus, poiché i fan sapevano già che non sarebbe morto. Ma i creatori di Better Call Saul, Vince Gilligan e Peter Gould, sono comunque riusciti a strappare un dramma dalla recitazione dello scontro finale tra Lalo e Gus, quando la sempre preoccupata Kim Wexler è entrata nel mezzo e ha quasi finito per incontrare la sua scomparsa prematura. Le cose sono poi finite in modo davvero cupo quando sia Howard che Lalo sono stati sepolti sotto il pavimento del futuro laboratorio di metanfetamina, aggiungendo nuovi livelli di significato macabro alle scene dell’originale Breaking Bad in cui Walt e Jesse stanno letteralmente camminando sulle tombe dei morti senza saperlo esso.
Per Gus ovviamente l’uso del suo futuro laboratorio di metanfetamina scavato come una comoda tomba è solo una questione di praticità . I fan, tuttavia, non possono fare a meno di ricordare un altro momento raccapricciante da quello stesso spazio: il feroce omicidio di Victor da parte di Gus in Breaking Bad stagione 4, un momento che ha completamente rivelato il vero pericolo in agguato all’interno dell’apparentemente mite fornitore di pollo fritto. Ora i fan hanno in qualche modo assistito alla nascita di quella successiva versione a sangue freddo di Gus attraverso la sua uccisione di Lalo in Better Call Saul. Come i fan sono stati avvertiti all’inizio della stagione, la serie finale degli episodi di Better Call Saul ricollega effettivamente le cose a Breaking Bad. Questo è sicuramente il caso di Gus, che ora sente di essere diventato completamente il suo sé di Breaking Bad.
Fonte: varietÃ
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