Beef: il creatore Lee Sung Jin suggerisce la possibilità di un ritorno come antologia nella seconda stagione, lasciando anche aperta la possibilità di ulteriori storie con i personaggi principali, Danny e Amy. Nonostante lo sciopero degli sceneggiatori in corso limiti ciò che può dire, Lee esprime la speranza di continuare a lavorare con il cast di Beef in futuro. La black comedy di Netflix e A24, Beef, ha ottenuto ampi consensi e tredici nomination agli Emmy, incluso come eccezionale serie limitata o antologica.
Il creatore di Beef, Lee Sung Jin, si apre sul futuro dello show, rivelando sorprendenti piani potenziali. La black comedy di Netflix e A24, con protagonisti Steven Yeun e Ali Wong nei ruoli di due estranei coinvolti in un incidente stradale che si trasforma in una guerra totale, ha ricevuto ampi consensi da parte della critica e del pubblico sin dal suo debutto ad aprile, avendo una forte presenza nelle classifiche di streaming. Ha inoltre ricevuto tredici candidature agli Emmy, incluso come eccezionale serie limitata o antologica. Wong e Yeun sono stati anche riconosciuti per le loro interpretazioni, mentre Lee ha ricevuto nomination per la scrittura e la regia.
In un’intervista con The Hollywood Reporter, Lee è stato interrogato sullo stato della seconda stagione di Beef. Il creatore ha riconosciuto che non poteva dire troppo, dato lo sciopero degli sceneggiatori in corso, ma Lee menziona che la serie potrebbe tornare come antologia. Lascia anche aperta la possibilità di ulteriori storie con Danny (Yeun) e Amy (Wong), dicendo di sperare di continuare a lavorare con il cast dello show di Netflix. Leggi la sua citazione qui sotto:
“Mi piacerebbe farne di più. Inizialmente abbiamo presentato lo show come una serie antologica in cui ogni stagione è una nuova storia con nuovi personaggi. Allo stesso tempo, amo davvero Danny e Amy e George e Paul [Young Mazino] e il mondo che abbiamo creato. Quindi, sono davvero aperto a tutto. Ma soprattutto, voglio davvero continuare a lavorare con questo gruppo che ho davvero amato. Ma è difficile per me dire in quale direzione andremo senza una sala per gli sceneggiatori e senza alcun tipo di slancio, quindi spero davvero che la AMPTP faccia chiarezza.”
Se Beef dovesse tornare, che sia come antologia o come continuazione, potrebbe potenzialmente essere interpretato dall’attore nominato all’Oscar Stanley Tucci. In passato, Lee ha menzionato di aver immaginato lo show di Netflix con Tucci nel ruolo principale. Gli è stato chiesto di nuovo nella stessa intervista con THR e ha indicato che è ancora aperto alla possibilità di un casting con Tucci.
Che la storia di Danny e Amy debba continuare, la risposta allettante è che non dovrebbe. L’approccio intelligente alla narrazione che eleva Beef è che non è esattamente ciò che la sua semplice premessa potrebbe suggerire. Invece di far sì che l’incontro con la rabbia stradale porti a una vendetta divertentemente meschina e invece di far scontrare Danny e Amy in ogni episodio, Beef tiene separati i suoi due protagonisti ed esplora ciò che li spinge a estremi così selvaggi. C’è ancora molta meschinità, ma la commedia cupa ha altri interessi.
La decisione porta a una memorabile conclusione nella prima stagione di Beef, e si potrebbe dire che per la storia non ci sia molto altro da raccontare. L’approccio antologico è intrigante e ha avuto successo nel caso di drammi come The White Lotus. Ma se ci fosse una valida ragione per far tornare Danny e Amy, speriamo che Lee abbia la possibilità di esplorarla.
Fonte: THR