Asiatica Film Mediale

Anthony Mackie ricorda come il film inedito del “pessimo” regista rischiò di rovinargli la sua carriera che decollò nel 2008.

Anthony Mackie ricorda come il film inedito del “pessimo” regista rischiò di rovinargli la sua carriera che decollò nel 2008.
Erica

Di Erica

11 Giugno 2024, 02:41


Sommario

  • Un conflitto di programmazione stava quasi per costare la possibilità di raggiungere la fama ad Anthony Mackie nel ruolo principale nel film “The Hurt Locker”, ma un’offerta dell’ultimo minuto ha salvato la situazione.
  • La performance di Mackie nel ruolo del Sergente Sanborn in “The Hurt Locker” è stata elogiata per aver catturato le complessità emotive della guerra.
  • Senza il suo ruolo in “The Hurt Locker”, Mackie potrebbe non essere mai entrato nell’Universo Cinematografico Marvel come Falcon.

Anthony Mackie ricorda come un film irrilasciato di un “terribile” regista stava quasi per costargli la possibilità di raggiungere la fama nel film “The Hurt Locker”. Diretto da Kathryn Bigelow, con una sceneggiatura scritta da Mark Boal, il film del 2008 segue una squadra sminamento durante la guerra in Iraq che viene presa di mira dagli insorti, concentrandosi sulle loro reazioni psicologiche allo stress del combattimento. Oltre a Mackie, nel cast sono presenti Jeremy Renner, Brian Geraghty, Christian Camargo, Ralph Fiennes, David Morse, Guy Pearce ed Evangeline Lilly.

In una recente intervista con Variety, Mackie ha ricordato come un film irrasciato di un regista “terribile” stava quasi per costargli la possibilità di raggiungere la fama nel film “The Hurt Locker”. Anche se non ha rivelato il nome completo del film o del regista, ha causato un conflitto di programmazione che ha impedito a Mackie di lavorare a “The Hurt Locker”. Tuttavia, quando un altro attore ha rifiutato il ruolo a causa di un pagamento insufficiente, Bigelow è tornata da Mackie con un’offerta accomodante. Qui di seguito riporto i suoi commenti completi:

Quando ho incontrato Kathryn, volevano che interpretassi uno degli altri soldati, e le ho spiegato come la guerra non riguardasse la razza; ti uccideranno comunque tu abbia aspetto. Lei ha capito cosa intendevo. E stavo facendo un film che non è mai uscito con questo terribile regista – il suo nome era Dan, non dirò il suo cognome – e siamo andati oltre i tempi di sei mesi. Avrei dovuto partire per fare “The Hurt Locker”. Kathryn mi ha detto: “Mi dispiace, magari la prossima”. Così hanno offerto il ruolo a un altro attore, e lui ha detto di no. Così sono tornati da me dicendo: “Guarda, aspetteremo, se parti il giorno in cui hai finito le riprese”. Quel film ha letteralmente dato il via alla mia carriera, perché un tizio ha detto che non era abbastanza denaro.

Come “The Hurt Locker” ha fatto decollare la carriera di Anthony Mackie

Prima del 2008, Mackie era un attore molto meno conosciuto rispetto a quanto non lo sia oggi, apparso solo in “8 Mile”, “Brother to Brother”, “The Manchurian Candidate”, “Sucker Free City”, “Million Dollar Baby” e “Half Nelson”. “The Hurt Locker” è accreditato come colui che ha fatto decollare la carriera di Mackie. Le recensioni di “The Hurt Locker” hanno elogiato il film per le straordinarie interpretazioni, la cinematografia intensa e le sequenze ricche di azione, rendendolo una delle migliori drammatizzazioni recenti della guerra in Iraq. Il film è stato nominato per un totale di nove premi Oscar, vincendo sei premi per “Miglior Film”, “Regia”, “Sceneggiatura Originale”, “Montaggio”, “Mixaggio del Suono” e “Montaggio del Suono”.

Anche se Renner ha ricevuto una nomination all’Oscar per “Miglior Performance di un Attore Protagonista”, la performance di Mackie in “The Hurt Locker” è stata ampiamente elogiata come eccezionale. Mackie interpreta il sergente J.T. Sanborn, un soldato esperto nell’unità di sminamento, e la sua interpretazione cattura la complessità di un soldato che affronta le immense pressioni emotive della guerra. La chimica sullo schermo tra Mackie e Renner, che interpreta il sergente maggiore William James, è anche un aspetto cruciale del film, che evolve dalla tensione iniziale al rispetto reciproco e alla comprensione.

La performance di Mackie è stata elogiata da critici e pubblico, portandolo all’attenzione di un pubblico più ampio e fornendogli un notevole impulso nella sua carriera. Se non fosse stato per il suo ruolo in “The Hurt Locker”, Mackie probabilmente non sarebbe mai stato scelto per interpretare Sam Wilson/Falcon nell’Universo Cinematografico Marvel, a partire da “Captain America: The Winter Soldier” nel 2014. Mackie ha anche collaborato nuovamente con Bigelow e Boal nel film del 2017 “Detroit”. Tuttavia, il nome del regista “terribile” il cui film irrasciato stava quasi per costargli la possibilità di raggiungere la fama in “The Hurt Locker” rimane un mistero.

“The Hurt Locker” è disponibile per il noleggio/acquisto su piattaforme digitali.

Fonte: Variety


Potrebbe interessarti

Lisa Edelstein ha un’intensa confrontazione riguardo a un invito di matrimonio nel tutto del pentolone.
Lisa Edelstein ha un’intensa confrontazione riguardo a un invito di matrimonio nel tutto del pentolone.

In esclusiva: Screen Rant presenta una clip di The Everything Pot, con Lisa Edelstein e Delaney Rowe, presentato in anteprima il 9 giugno al Tribeca Film Festival. Esclusiva: Screen Rant presenta una clip di The Everything Pot, il nuovissimo film con protagonisti Lisa Edelstein e Delaney Rowe. La pellicola, che ha fatto il suo debutto […]

Missione: Impossibile 8 – Scena tra Ethan Hunt e l’agente della CIA Shea Whigham anticipata dalla star: “La gente rimarrà sbalordita”
Missione: Impossibile 8 – Scena tra Ethan Hunt e l’agente della CIA Shea Whigham anticipata dalla star: “La gente rimarrà sbalordita”

Questo articolo fa parte di una directory: Mission: Impossible 8 – Data di uscita, storia e tutto ciò che sappiamo su Dead Reckoning Part 2 Precedenti foto e video sul set di Mission: Impossible 8 mostrano Tom Cruise insanguinato e in fuga Riassunto Shea Whigham rivela di aver chiesto al suo personaggio, Briggs, di avere […]