Annullata la seconda stagione di “Daily Alaskan”, la serie TV con Hilary Swank.

La notizia che la serie televisiva Daily Alaskan 2 non vedrà mai la luce ha fatto molto discutere gli appassionati di serie tv. La rete americana Abc ha deciso di cancellare molte serie, tra cui Big Sky e The Company You Keep, e questo ha causato la fine della seconda stagione del famoso show, interpretato da Hilary Swank, che si aggiudicò una candidatura alla passata edizione dei Golden Globe come “Migliore attrice protagonista in una serie drammatica”.

Swank, già impegnata nella stagione 8 del cult Beverly Hills nel 2018 con Trust, ha poi recitato nella miniserie Away nel ruolo della protagonista Emma Green. Tuttavia, la serie non ha ottenuto il rinnovo per una seconda stagione da parte di Netflix, fondato da Reed Hastings.

Questo ha portato alla realizzazione di Daily Alaskan, la cui creazione è stata affidata a Tom McCarthy, regista del film vincitore di un Oscar Il caso Spotlight. La serie si ispira all’inchiesta Lawless: Sexual Violence in Alaska di Kyle Hopkins e altri pubblicata dall’Anchorage Daily News e da ProPublica. Nel cast della serie figurano Jeff Perry, Grace Dove, Meredith Holzman, Matt Malloy, Pablo Castelblanco, Ami Park e Craig Frank.

Chiusa la prima stagione su Disney+ in Italia, lo show ha concluso il suo percorso negli Stati Uniti lo scorso marzo. La notizia della sua cancellazione ha colto di sorpresa tutti i suoi fan. Si tratta di una decisione che ha lasciato molti con l’amaro in bocca, poiché la trama della serie era molto coinvolgente e gli attori protagonisti erano molto bravi. Dopo questo insuccesso, si spera che Swank possa presto trovare un nuovo progetto televisivo che possa valorizzare al meglio le sue doti di attrice.

In ogni caso, la fine di Daily Alaskan fa riflettere sul fatto che la cancellazione di una serie tv non dipende solo dal successo ottenuto, ma anche dalle scelte aziendali e dagli investimenti economici. La televisione è e rimane un mondo difficile, dove le regole cambiano spesso e in cui gli attori rischiano sempre di rimanere con le mani vuote. Tuttavia, questo non deve scoraggiare gli artisti, che devono continuare a sperimentare e a offrire al pubblico nuove storie e personaggi.