© 2024 Asiatica Film Mediale.
Il produttore esecutivo di The Last of Us, Craig Mazin, parla dei progressi nel casting della seconda stagione, in particolare per il ruolo di Abby, nonostante lo sciopero in corso. Mazin ha manifestato fiducia nelle scelte di casting finora fatte, riconoscendo che alcuni potrebbero non essere d’accordo, ma che il pubblico e l’Accademia hanno risposto positivamente. Il casting di Abby è una sfida difficile a causa della sua caratterizzazione divisiva e la necessità di eguagliare le performance di Pedro Pascal e Bella Ramsey. HBO sta prestando molta attenzione nel portare il sequel alla vita.
Il produttore esecutivo di The Last of Us, Craig Mazin, rivela lo stato attuale del processo di casting della seconda stagione. La celebre serie HBO ha adattato il popolare franchise videoludico di Naughty Dog, portando gli eventi del gioco del 2013 sullo schermo all’inizio di quest’anno. The Last of Us ha visto il contrabbandiere Joel Miller, interpretato da Pedro Pascal, guidare Ellie Williams (Bella Ramsey) attraverso un’America devastata da una terribile epidemia fungina nella speranza di trovare una cura.
Mentre gli scioperi in corso dei sindacati degli sceneggiatori e degli attori hanno messo in pausa molte produzioni mentre scrittori e attori lottano per migliori salari e condizioni di lavoro, Mazin ha parlato con The Hollywood Reporter dello stato della seconda stagione di The Last of Us, incluso il casting della protagonista del videogioco Abby. Pur evitando di confermare se Abby fosse stata scelta prima degli scioperi, il produttore ha rivelato che i progressi sono proseguiti senza intoppi.
Nel primo commento di Mazin si legge: “Lo sciopero ci ha fermato di colpo. Le cose erano in corso. Guarda, Abby era il primo ruolo che volevamo affrontare. Abbiamo una buona tradizione di annunci importanti sul cast e la gente dice ‘Davvero?’ e credo che continuerà così. Quindi la gente potrebbe essere in disaccordo, ma penso che finora abbiamo fatto le scelte giuste e il pubblico sembra pensare che abbiamo fatto le scelte giuste e l’Accademia sembra pensare che abbiamo fatto le scelte giuste”.
La prima stagione di The Last of Us si è concentrata principalmente sul percorso emotivo di Joel ed Ellie con brevi interruzioni per altri sopravvissuti, ma le future stagioni promettono di espandere il mondo più che mai. Nel gioco The Last of Us Part II del 2020, è stata introdotta la nuova protagonista giocabile Abby Anderson (Laura Bailey), una soldatessa della fazione Washington Liberation Front. Successivamente è emerso che Abby aveva legami più profondi con il duo del primo gioco di quanto inizialmente rivelato.
Prima di unirsi alla WLF, Abby era una Firefly insieme a suo padre Jerry, il medico incaricato di analizzare e operare su Ellie per trovare una cura. Come testimoniato nel finale scioccante della prima stagione di The Last of Us, Joel uccide Jerry e i rimanenti Firefly che gli si oppongono quando salva Ellie dall’ospedale. Desiderando vendetta per suo padre, Abby inizia The Last of Us Part II con un atto violento che lega la sua trama a quella di Joel ed Ellie in un modo sorprendente.
Le azioni di Abby l’hanno rapidamente resa una figura controversa al momento dell’uscita di The Last of Us Part II. Il casting di Abby è una delle sfide più difficili che Mazin deve affrontare, poiché non solo il suo personaggio è divisivo, ma deve eguagliare le performance di Pascal e Ramsey per guidare e affascinare il pubblico. Pertanto, i commenti di Mazin sul dare priorità al casting di Abby mostrano che The Last of Us di HBO sta avendo molte cure nel portare il sequel alla vita.
Sommario Lasciando andare la paura e combattendo abilmente, il Jedi Kanan Jarrus ha sconfitto il Grande Inquisitore, ma rimpiange di non aver cercato di salvarlo. Il Grande Inquisitore è apparso come un’apparizione a Kanan, avvertendolo della sua incapacità di controllare il destino. La vittoria di Kanan sull’Inquisitore non gli ha portato un trionfo morale, poiché […]
Sommario Nonostante la chiusura di ILM Singapore, l’animazione di Star Wars continuerà con la terza stagione di The Bad Batch e la seconda stagione di Tales of the Jedi. Joel Aron, direttore dell’animazione di Lucasfilm, ha chiarito che la chiusura di ILM Singapore non influisce sull’animazione di Lucasfilm, che si trova presso Skywalker Ranch e […]