Asiatica Film Mediale

Abbiamo MOLTE speranze per il nuovo film di David Fincher

Abbiamo MOLTE speranze per il nuovo film di David Fincher
Erica

Di Erica

23 Gennaio 2023, 00:43


Il genio della regia di David Fincher incontra la forza recitativa di Michael Fassbender nel nuovo film di Netflix, The Killer, che dà agli spettatori grandi speranze che sarà un’epopea neo-noir. Dopo aver diretto diversi video musicali, tra cui “Vogue” di Madonna, David Fincher si è cimentato nel cinema con Alien 3. Anche se criticato dalla critica per non essere coerente dal punto di vista tonale con i suoi precedenti episodi di Ridley Scott, Alien 3 ha promesso un brillante futuro a David Fincher mettendo il suo attenzione ai dettagli e talento per le immagini nichiliste a schermo intero.

Con quello che è seguito, David Fincher ha bilanciato arte e commercio con thriller psicologici distinti come Zodiac e Se7en e Fight Club con Brad Pitt, che hanno consolidato il suo posto tra i registi più affermati di Hollywood. Successivamente, anche quando ha diversificato il suo curriculum cinematografico dirigendo il dramma romantico candidato all’Oscar Il curioso caso di Benjamin Button, oltre a film biografici come The Social Network e Mank, era evidente che la suspense avvincente e l’intenso dramma psicologico erano gli elementi per eccellenza di il suo lavoro. Considerando che il nuovo film di David Fincher, The Killer, è un’altra aggiunta al suo catalogo di thriller, probabilmente avrà tutti gli ingredienti che rendono i suoi film incredibilmente avvincenti.

Michael Fassbender protagonista di The Killer Sounds Like The Perfect Match di Fincher

Adattato da un fumetto scritto da Matz e illustrato da Luc Jacamon, The Killer di David Fincher si concentra sui pericoli psicologici e politici di un assassino d’élite che tenta di lasciarsi alle spalle il suo passato violento e iniziare una nuova vita. Sfortunatamente, le ramificazioni del suo precedente lavoro sono troppo importanti perché lui possa sfuggirle. Dato che Michael Fassbender ha interpretato principalmente personaggi potenti ma dolorosamente imperfetti sin dal suo debutto in 300, sembra essere la soluzione perfetta per l’assassino antieroe centrale di The Killer.

Sebbene non manchino i personaggi antieroi nei film thriller, quelli nei film di Fincher sono trattati in modo diverso. Con un meticoloso rilevamento del movimento, inclinazione e panoramica, l’autore abbina i comportamenti dei suoi personaggi a ogni secondo dell’orologio. Di conseguenza, crea un’esperienza coinvolgente per lo spettatore, permettendogli di giudicare la moralità e le motivazioni di un personaggio.

Mentre Fincher porta “movimento” all’emozione, Michael Fassbender porta l’intensità e l’equilibrio che rendono il cattivo di X-Men Magneto spietato ma addolorato e il personaggio titolare di Steve Jobs arrogante ma che ispira timore reverenziale. La sua capacità di incarnare personaggi danneggiati si integra perfettamente con i thriller di David Fincher, perché sono tutti intricati studi sui personaggi, di solito camuffati sotto le formule poliziesche procedurali e gialli. A causa di ciò, l’appello di The Killer risiederà probabilmente nella serie di idee che David Fincher e Michael Fassbender metteranno insieme attraverso le loro rappresentazioni oneste della natura umana, lasciando il resto all’immaginazione del pubblico.

David Fincher continua a dimostrare di essere un maestro con i film thriller

Anche con il suo occhio attento per la CGI (tramite Indiewire), Fincher continua a dimostrare di aver imparato l’arte di creare scintillanti film thriller. Anche se impercettibili, specialmente in Zodiac e La ragazza che odia il tatuaggio del drago, gli effetti visivi nei film di David Fincher funzionano come dispositivi narrativi che accennano a qualsiasi cosa, dalle linee temporali delle sue storie alle loro ambientazioni. Gli effetti non appariscenti sono solo uno dei tanti esempi che affermano come il regista giri ingegnosamente molti misteri narrativi nei suoi thriller. Dal momento che The Killer segna la riunione di David Fincher con lo scrittore di Se7en Andrew Walker, il pubblico può giustamente aspettarsi che il film disperda molti dettagli nascosti e colpi di scena in bella vista.


Potrebbe interessarti

Daisy Ridley non esclude un ritorno del franchising di Star Wars
Daisy Ridley non esclude un ritorno del franchising di Star Wars

Dopo aver offerto consigli alle future attrici dell’iconica proprietà, Daisy Ridley afferma che non escluderà un potenziale ritorno del franchise di Star Wars. Il tempo di Ridley nel franchise della Lucasfilm è trascorso durante la trilogia del sequel di Star Wars, in cui interpretava Rey, la nuova protagonista sensibile alla Forza che avrebbe affrontato chiunque, […]

Il regista di Knives Out 3 suggerisce un nuovo sottotitolo per il franchising (ed è perfetto)
Il regista di Knives Out 3 suggerisce un nuovo sottotitolo per il franchising (ed è perfetto)

Dopo aver espresso il suo disgusto per il sottotitolo del primo sequel, il regista di Knives Out 3 Rian Johnson suggerisce un nuovo sottotitolo in franchising per il trequel, ed è perfetto. Il franchise comico di Johnson ha recentemente fatto il suo tanto atteso ritorno con Glass Onion: A Knives Out Mystery, il primo dei […]