Sommario
- Il riavvio di Frasier e altre serie potrebbero essere ritardate o cancellate a causa degli attuali scioperi da parte del WGA e del SAG-AFTRA contro l’AMPTP per una giusta compensazione e regolamentazione dell’IA.
- Le reti televisive e le piattaforme di streaming stanno valutando la possibilità di trasmettere serie completate durante lo sciopero, ma al momento non sono state prese ancora decisioni.
- L’elenco delle serie che potrebbero essere colpite include Feud: Capote’s Women, Fargo, Palm Royale, Bad Monkey, The Curse, Fellow Travelers, Orphan Black: Echoes e Frasier.
Il riavvio di Frasier è tra le serie che potrebbero potenzialmente essere ritardate o cancellate a causa dei due scioperi dell’industria. Al momento della stesura di questo articolo, il Writers Guild of America (WGA) e lo Screen Actors Guild (SAG-AFTRA) sono in sciopero contro l’Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP) per una giusta compensazione, i diritti di streaming e la regolamentazione dell’uso dell’IA, tra altre questioni. Di conseguenza, i membri del sindacato non stanno scrivendo nuovo materiale e, ad eccezione di alcune eccezioni, i membri del SAG non stanno né recitando né promuovendo progetti colpiti dallo sciopero.
Secondo The Hollywood Reporter, le reti televisive e le piattaforme di streaming hanno attualmente a disposizione una varietà di serie già completate. Stanno valutando le loro opzioni riguardo alla possibilità di trasmettere le serie durante lo sciopero, quando le star non sarebbero disponibili per promuoverle. Finora non sono state prese decisioni, ma le opzioni includono il ritardo o la cancellazione delle serie se non si intravede alcuna soluzione agli scioperi. L’elenco delle serie coinvolte include Feud: Capote’s Women e Fargo 5 stagione di FX, Palm Royale e Bad Monkey di Apple TV+, The Curse e Fellow Travelers di Showtime, Orphan Black: Echoes di AMC+ e Frasier di Paramount+.
Le serie potenzialmente ritardate vantano un cast di star
Uno dei principali problemi che le reti televisive e le piattaforme di streaming devono affrontare al momento è quanto la pubblicità delle loro serie sia guidata dalla presenza del cast. I servizi di streaming, in particolare, tendono a utilizzare attori di A-list come attrazione principale per aiutare i loro titoli a rimanere competitivi in un panorama saturo di nuovi contenuti. Senza attori che promuovano il loro lavoro, le serie perderanno un elemento vitale che ha contribuito a renderle degne di rischio e a ottenere il via libera in primo luogo.
Ad esempio, Feud: Capote’s Women segue l’approccio antologico di Ryan Murphy, raccogliendo un cast di star che include Naomi Watts, Demi Moore, Molly Ringwald, Chloë Sevigny, Calista Flockhart e Diane Lane. Tuttavia, anche le altre serie dell’elenco vedono la presenza di una o più star chiave. Tra queste ci sono Matt Bomer e Jonathan Bailey in Fellow Travelers, Jon Hamm in Fargo, Vince Vaughn in Bad Monkey, Emma Stone in The Curse e Krysten Ritter in Orphan Black: Echoes.
Il cast di Frasier, naturalmente, include anche ritorni di personaggi amati come Kelsey Grammer e Bebe Neuwirth. Anche Palm Royale vanta un cast numeroso di grandi attori, tra cui la vincitrice di sei Emmy Carol Burnett, nonché le premiate Oscar Allison Janney e Laura Dern. Con tutto questo talento incluso nel cast delle serie, ha senso che le rispettive reti televisive non prendano questa decisione alla leggera.
Fonte: THR